È Osvaldo Cocucci, il bandito italo argentino citato nelle carte dei processi a Giulio Andreotti, l’88enne trovato impiccato nella giornata di ieri all’interno del bagno di un treno, il Thello Eurocity partito da Nizza e diretto a Milano.
Il corpo è stato scoperto da uno dei ferrovieri mentre il convoglio si trovava all’altezza di Finale Ligure. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Ferroviaria e la squadra mobile di Savona. L’uomo è stato trovato impiccato con un foulard a un appendino del bagno nella quarta carrozza, ora sotto sequestro per ordine della PM Cristiana Buttiglione.
Ancora prima che si scoprisse l’identità, erano sorti dubbi sulla dinamica dei fatti, dato che la porta del bagno è stata ritrovata aperta e l’uomo è risultato privo di borsa e di portafogli, solo in possesso del biglietto del treno. Al momento gli investigatori stanno valutando ogni ipotesi, dal suicidio volontario all’omicidio.
Cocucci era a capo di una banda di cui faceva parte anche Federico Cerniglia, ed è legato a diversi episodi rimasti irrisolti della malavita italiana, dal processo al presidente del consiglio Andreotti alla morte di Michele Sindona.