“Nessun appoggio a Claudio Scajola”. Dopo la convention per la candidatura a sindaco di Imperia dell’ex ministro nella serata di ieri alla Camera di Commercio, vista la presenza di molti esponenti della Lega, tra cui il segretario provinciale Giulio Ambrosini, il partito ha voluto mettere in chiaro la propria posizione, sbarrando definitivamente la strada Scajola.
Questo il motivo della conferenza straordinaria di stamattina, presso la sede della Lega in via XX Settembre, dove erano presenti il segretario ligure Edoardo Rixi, neo deputato Flavio Di Muro, il consigliere Alessandro Piana, il segretario provinciale Giulio Ambrosini, il segretario cittadino Filieri e la vice presidente della Regione Liguria Sonia Viale. La campagna elettorale per le prossime elezioni comunali di Imperia è quindi ufficialmente entrata nel vivo.
EDOARDO RIXI
“Con questa conferenza prendiamo ufficialmente posizione. Per noi non è possibile andare in alleanza con Claudio Scajola. Avevamo atteso la sua decisione di candidarsi perché avendo condiviso con lui un percorso perché per quanto riguarda la giunta regionale poteva essere un candidato condivisibile. È chiaro che questa opzione non c’è sul tavolo. In quanto primo partito di centrodestra in questa provincia rivendichiamo il fatto di poter sentirci liberi di esprimere e indicare o appoggiare un candidato che rappresenta un’alternativa per questa città. A livello nazionale abbiamo puntato su candidature del territorio e giovani. Pensiamo a un centrodestra che guarda al futuro non al passato.
Nell’assemblea di ieri buona parte era il vecchio establishment di Forza Italia di tutta la Regione. Riteniamo che sia un progetto politico alternativo al nostro. Chiederemo al governatore cosa intende fare.
È chiaro che Forza Italia dovrà decidere se sarà in grado di candidare persone che guardano il futuro o avere una visione diversa magari alleandosi con il PD. So di incontri tra Scajola e Barbagallo per eventuali alleanze. È chiaro che questa è una visione che a noi non interessa.
Vogliamo dare una visione alternativa, oltre ai grillini. C’è molta gente che in Italia pensa che si possa cambiare. La lite in casa Scajola ha comportato che Forza Italia non sia stata in grado di esprimere un deputato del territorio, cosa che noi abbiamo fatto. Dispiace vedere che problemi di casa altrui indeboliscono l’alleanza. Siamo gli unici ad aver proposto un deputato del territorio che è stato anche eletto. Siamo rispettosi di Imperia, saranno gli imperiesi a scegliere. Non ci saranno candidati eterodiretti. Qualora sul territorio si candidi un sindaco ritenuto valido che abbia una politica affine alla nostra, civico, mettiamo a disposizione la Lega per un appoggio a una figura alternativa a Claudio Scajola.
Non è una candidatura a sindaco quella di Claudio Scajola, ma un tentativo di restaurazione. Non è questo il modo di fare politica. Noi puntiamo al futuro. Forza Italia deve decidere da che parte stare.
Non lasciamo spazio a dubbi o interpretazione. Noi come Lega diciamo chiaramente la nostra posizione. Alle prossime settimane presenteremo un candidato sindaco. Marco Scajola doveva essere candidato in questo collegio, a mio avviso, ed era il candidato sindaco ideale. Se non c é questa possibilità sicuramente non puó essere lo zio. Vogliamo un candidato civico che esca fuori da logiche di appartenenza partitica e legato al territorio di Imperia. Una persona radicata sul territorio. Noi metteremo a disposizione la nostra forza. Non si ritorna al passato, se no il rischio è rimanere isolati per egoismo di qualcuno.
Abbiamo già nomi al vaglio, ma aspettiamo, sembra evidente che Marco Scajola non si candidi sindaco. Con la giornata di oggi la campagna entra nel vivo.
Imperia deciderà il suo futuro nelle prossime settimane, i cittadini hanno sempre ragione ma bisogna dare loro una scelta
Se Forza Italia decide di dare il simbolo a Claudio si vedrà cosa fare, se invece si rispettano gli accordi sarei contento di continuare l’alleanza come alle politiche”.
ALESSANDRO PIANA
“Abbiamo convocato questa conferenza per chiarire la posizione della Lega all’appuntamento delle prossime elezioni amministrative, per dare una linea chiara del nostro percorso, che non ci vede distanti dalla posizione che ci ha permesso di vincere in regione Liguria e a Savona, Genova e La Spezia e che ci ha permesso di portare risultati concreti e tangibili del lavoro fatto negli anni.
È importante perchè finalmente daremo una linea chiara e ci atteremo alle disposizioni di una coalizione di centrodestra formata da Forza Italia, Lega (partito trainante del centrodestra), Fratelli d’Italia ed eventuale lista civica in appoggio del sindaco.
Rappresentanti della Lega alla conferenza di Claudio Scajola? Credo che sia umano e fa parte della libertà personale la possibilità di sentire un esponete politico. Come ricorda il segretario provinciale, in politica ci sono avversari, ma nessun nemico. Si può andare alla Convention per ascoltare il programma.
Sicuramente si lavora per un altro candidato, seguendo la line di Salvini e Rixi, quindi non ci sentiamo di sostenere Claudio Scajola come sindaco. La Costituzione permette a qualsiasi cittadino di potersi candidare a sindaco, ma non può rappresentare una componente politica che non si sente rappresentata da quel candidato.
Se si presenta con Forza Italia? Sarà un problema di Forza Italia chiarire le posizioni”.
GIULIO AMBROSINI
“Ieri ero presente alla Convention, ma sicuramente non per votare Claudio Scajola. Abbiamo una coalizione, una linea dettata dalla segreteria federale, portata avanti da quella nazionale, regionale e provinciale. Vorrei sgombrare il campo da eventuali fraintendimenti. Ieri era una Convention di un candidato sindaco che si presenta con delle liste civiche. Se fosse stato un candidato con una lista di partito nostro avversario, nessuno sarebbe andato. Siamo andati per sentire un nostro competitor. Sgombriamo il campo da fraintendimenti.
C’erano esponenti della Lega in prima fila? Sì, è vero, ma anche altri non di spicco. Secondo me sono illazioni, ieri eravamo cittadini. Tesserati e all’interno di una coalizioni. Volevamo vedere chi è il nostro avversario per sapere chi corre a fianco a te. Così come Salvini incontra Di Maio, noi possiamo sentire cosa ha da dire Claudio Scajola”.
FLAVIO DI MURO
“Abbiamo ottenuto un consenso eclatante in questa città e c’è molto entusiasmo. Siamo impegnati a fare una lista forte per dare una risposta alle persone che vogliono mettersi in gioco. Siamo alla ricerca di un candidato sindaco espressione di rinnovamento che sia espressione della coalizione di centrodestra. Vogliamo riproporre lo stesso modello della Regione e che i cittadini di Imperia hanno appena votato”.