Condannato a 5 anni per truffa e agli arresti domiciliari, Luciano Rossetti, 63 anni, è stato pizzicato ieri pomeriggio in via Cascione dai Carabinieri nell’orario in cui avrebbe dovuto essere dal medico. L’uomo, difeso dall’avvocato Mario Leone, è stato processato questa mattina per direttissima. L’arresto è stato convalidato dal giudice Maria Grazia Leopardi e Rossetti è stato tradotto presso il carcere di Imperia per aver evaso gli arresti domiciliari. Rossetti resterà in carcere almeno sino a mercoledì quando l’avvocato Leone presenterà al giudice la perizia medica che attesta l’incompatibilità del suo assistito con il carcere per motivi di salute.
Nel corso dell’udienza di questa mattina Leone ha difeso Rossetti spiegando che l’uomo, residente a Poggi, si era recato come sempre dal medico, sito in via Cascione, avvisando in Carabinieri. Un guasto al motorino, però, avrebbe costretto l’uomo a proseguire a piedi, giungendo in ritardo a destinazione, con lo studio medico già chiuso. Per questo i Carabinieri lo avrebbero trovato in via Cascione fuori dall’orario dei domiciliari. Il giudice Leopardi, però, non ha accolto la difesa di Leone, convalidando l’arresto.