Al via il processo, questa mattina in tribunale a Imperia, nei confronti di Caterina Pandolfi, 21 anni, e Aldo De Notaris, 67 anni, i due ex bagnini del ”Papeete Beach”, accusati di omicidio colposo a seguito della morte di Mauro Feola avvenuta il 25 luglio del 2015 avvenuta proprio nelle acque antistanti il noto stabilimento balneare.
Il collegio giudicante ha rigettato tutte le eccezioni difensive avanzate dall’avvocato Erminio Annoni, legale degli imputati, e dell’avvocato del responsabile civile: il titolare della società Papeete Beach SAS. Entrambi, infatti, avevano chiesto al collegio la dichiarazione di nullità del decreto di rinvio a giudizio, istanza però, respinta dai giudici togati.
Presenti in aula il Pubblico Ministero Maria Paola Marrali e i legali delle parti civili: i figli dell’imprenditore Alessandro e Beatrice, la compagna Monica Ramella e la sorella Daniela Feola, rappresentati dagli avvocati Carlo Fossati, Maria Grazia Acquarone e Alessandro Roggeri. L’udienza si è chiusa con il rinvio e la calendarizzazione del processo che ripartirà il prossimo 16 gennaio 2019.