“Vi scrivo perché in questo marasma generale di candidati e appoggi alla carica di Sindaco ci ritroviamo fino ad ora a non essere rappresentati da nessuno” – Così una nostra lettrice, A. S., mamma di un ragazzo disabile, in una lettera indirizzata all’ex sindaco di Imperia Paolo Strescino
“Ex ministri ci invitano a rappresentanze pubbliche, tra l’altro in luoghi con una certa capienza dove ci ritroviamo si il doppio della capienza ma senza essere considerati, come già segnalato dall’associazione La Giraffa a Rotelle, facendoci capire che una volta eletti la nostra considerazione sarà meno di 0.
In tutto questo, vorrei pregare un ex Sindaco, di cui in realtà condivido poco il passato ( MSI) ma che quando ha ricoperto il ruolo di primo cittadino si è sempre dimostrato vicino alle persone ancor di più se con problemi.
Il sindaco Strescino è stato l’unico ad ascoltarci, a riceverci e nel possibile dare qualche “ segno” per risolvere gli innumerevoli problemi.
Con un gruppo di mamme proprio ieri si parlava di possibili candidati e proprio tra di noi è quasi spontaneamente uscito il suo nome ricordando quanto di buono, già solo a riceverci, comunque aveva fatto.
Essendo impossibilitata a raggiungerlo, tramite voi voglio fargli raggiungere questo appello, invitandolo ad impegnarsi nuovamente per la Città”.