23 Novembre 2024 03:13

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23 Novembre 2024 03:13

IMPERIA. CORTE DEI CONTI: “COMUNE IN GRAVE CRISI FINANZIARIA”. CAPACCI: “SITUAZIONE DRAMMATICA AL NOSTRO ARRIVO. STIAMO METTENDO LE COSE A POSTO, MA CI VUOLE TEMPO”/L’INTERVISTA

In breve: "Conti in rosso per 3 milioni di euro? Si, ma attenzione, abbiamo crediti per 10 milioni di euro, 7 da Amat e 3 dal Ministero della Giustizia. Solo con i soldi di Amat..."

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“Abbiamo preso il Comune di Imperia in una situazione drammatica e ci siamo messi subito al lavoro per cercare di mettere le cose a posto, ma ci vuole tempo”. Così il Sindaco Carlo Capacci in merito alla relazione della Corte dei Conti secondo cui il Comune di Imperia versa in una “grave crisi finanziaria“.

“Da quando siamo arrivati, però, è cambiata la normativa contabile dei Comuni – prosegue Capacci – obbligando tutti gli enti ad aprire tutti i ‘cassetti’ e a risolvere tutte le problematiche in essere. Stiamo lavorando anche su questo fronte. La situazione è uguale in tutti i Comuni italiani, non solo a Imperia.

Conti in rosso per 3 milioni di euro? Si, ma attenzione, abbiamo crediti per 10 milioni di euro, 7 da Amat e 3 dal Ministero della Giustizia. Solo con i soldi di Amat andremo a +4. Il problema è che su questo punto non siamo d’accordo con la Corte dei Conti, per noi questi crediti sono esibiti, per la Corte dei Conti non è detto che lo siano, ed è il motivo per cui abbiamo fatto ricorso all’anticipazione di cassa. Non parliamo poi dei crediti con il Ministero della Giustizia. Se non sono esibili quelli, allora non so davvero più che dire”.

“Contestazioni sul carburante? Prendiamo atto che non si può fare e agiremo di conseguenza. Detto questo, però, credo la differenza tra il costo orario del personale e il costo della benzina giustificasse a pieno il modus operandi del Comune di Imperia. Si tratta comunque di una decisione dei dirigenti, non certo del Sindaco o della Giunta. Decisione che, comunque, ribadisco, mi trovava pienamente d’accordo”.

“Al di là degli aspetti tecnici – aggiunge Guido Abbo, vicesindaco e assessore al Bilancio – l’unico vero grande problema è credito che il Comune di Imperia vanta con Amat. Con i 7 milioni di euro di Amat i conti del Comune sarebbero a posto”.

 

 

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