Condannati al pagamento di un maxi risarcimento danni da oltre 110 mila euro i tre imputati nell’ambito del processo per l’esplosione della sala scommesse Eurobet in via del Collegio a Imperia che causò la morte di due giovani albanesi (Albert Jakupaj, 19 anni, e Aranit Isamajlukaj, 29 anni).
Nel dettaglio, Michele Mucciolo è stato condannato a 4 anni e 8 mesi di carcere, Ippolito Trifilio a 4 anni e Mretjev Ismajlukaj a 1 anno e 6 mesi. I tre imputati sono stati condannati per incendio aggravato e morte come conseguenza di altro reato, mentre sono stati assolti dall’accusa di detenzione e trasporto in luogo pubblico di armi ed esplosivi.
Per quanto riguarda il risarcimento danni alle parti civili (ovvero gran parte di coloro che vivevano o avevano un’attività commerciale all’interno del condominio devastato dall’esplosione), il giudice Luppi ha stabilito il pagamento delle provvisionali quantificate in 25 mila euro a favore di Anna Pira, 40 mila euro a Benedetta Pira, 15 mila euro a Paola Pira, 12 mila euro al condominio e 8 mila euro alla Famiglia Gaglio Rainisio (tutti rappresentati da Carlo Fossati e Serena Pilati).
Per quanto riguarda i titolari della panetteria (rappresentati da Damiris Bellini) sono stati quantificati, sempre come provvisionale, 10 mila euro, per i condomini Marco Faccio e Angela Basso (rappresentati da Giovanni Cicerano) 2 mila euro, e per Marco Canepa (difeso da Maria Grazia Acquarone) 5 mila euro.
Per il risarcimento danni definitivo il giudice ha stabilito che dovrà essere quantificato in sede civile.