Stefano Quaranta è intervenuto ieri pomeriggio al Forum sul Trasporto Pubblico Locale che si è tenuto a Roma presso la Stazione Termini alla presenza dell’a.d. Moretti, del ministro delle infrastrutture Lupi, delle associazioni di categoria, consumatori e sindacati. È stata l’occasione per presentare la proposta di legge costituzionale, firmata insieme alla deputata Martina Nardi, anche lei in commissione trasporti alla Camera, che chiede venga inserito in Costituzione il diritto alla mobilità per tutti i cittadini.
Il diritto alla mobilità trova già riconoscimento nelle carte costituzionali dei maggiori paesi occidentali e nella Carta dei diritti dell’Unione Europea. “Eppure nella quotidianità non è vero che ogni persona possa circolare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale – afferma Quaranta – anzi, per chi si muove per motivi di studio o lavoro e per le persone con disabilità, spesso è vero il contrario. Il diritto alla mobilità e il potere usufruire di un sistema di trasporto pubblico concretamente accessibile, rappresenta un aspetto essenziale della libertà delle persone e della qualità della loro vita. Questa proposta di legge – aggiunge Quaranta – introduce un nuovo articolo (34-bis) che sancisce che <
C.S.