Anche i più piccoli dell’Imperia Rugby nel tempio del Carlini di Genova. Enrico Abbo, uno dei tecnici, ricorda il Carlini come ex stadio Nafta e tutti ne sottolineano la relativa grandiosità per i più piccini, avvezzi a campi periferici e spelacchiati. In questo caso gli under 10 e under 8 dell’Imperia “assaggiano la vita” sul grande palcoscenico. E giocando ai limiti delle loro possibilità. Per molti ci sono “impegni” di stagione. Basti pensare all’influenza da un lato e alla seria attività catechistica. In questo caso vengono in mente figure come il pilone scozzese Euan Murray, che la domenica, giorno del Signore, non gioca. E così i giovani under 10 giocano in 8 invece che in 10, come da regolamento. Poco male, i risultati sono buoni e c’è spazio per aiutarsi, vincendo contro Genova 2 (5 mete a 2), Savona (2 mete a 1), Busalla (5 mete a 0) e perdendo solo con la grande scuola di Recco (7 mete a 0) e la greve pioggia genovese (pareggio tra le due squadre a livello di starnuti). I tecnici sottolineano la qualità di gioco e la determinazione, anche di fronte all’arbitro, il Tecnico Regionale Ulisse Becker. Per gli under 8, beh, il numero era minimo: solo 4 piccoli atleti, che hanno formato una squadra mista con i padroni di casa del Genova. Alla prossima !!!