23 Novembre 2024 19:24

Cerca
Close this search box.

23 Novembre 2024 19:24

CYBERBULLISMO A SCUOLA: LA POLIZIA INCONTRA GLI STUDENTI AL PALAFIORI DI SANREMO

In breve: Giovedì 12 aprile, presso la Sala Ninfea del Palafiori di Sanremo, la Polizia di Stato incontrerà gli studenti delle scuole superiori per una lezione sul tema del cyberbullismo

palafiori-plizia-incontro-cyberbullismo

Domani, presso la Sala Ninfea del Palafiori di Sanremo, si terrà un incontro con gli alunni del primo triennio delle scuole superiori dei plessi di Sanremo, Bordighera e Ventimiglia per trattare il delicato tema del cyberbullismo.

Ecco di cosa si parlerà durante l’incontro con la Polizia di Stato

Dopo un’introduzione del Sig. Questore di Imperia, dr. Cesare Capocasa, si susseguiranno gli interventi del dr. Picchio, dell’Onorevole Ferrara e del Direttore Tecnico Capo dr. Surlinelli del Compartimento Polizia Postale di Genova.
Sarà anche presente il prof. Novaro del Provveditorato agli Studi di Imperia, referente provinciale per il cyberbullismo.

Un pool di relatori di alto profilo: l’On. Ferrara è stata la prima firmataria della legge 71/07 sul cyberbullismo, che vede come attori protagonisti impegnati nel contrasto di questo nuovo fenomeno le Istituzioni Scolastiche e la Polizia di Stato.

Un testo che prevede nuovi istituti giuridici, quali quello dell’ammonimento, provvedimento che è stato adottato, per la prima volta , proprio dal Questore della Provincia di Imperia.

L’incontro è stato organizzato in collaborazione con la Fondazione Carolina, Onlus impegnata su tutto il territorio nazionale con campagne e iniziative tese alla sensibilizzazione di alunni e insegnanti.  Il fondatore, dr. Paolo Picchio, è il papà di Carolina, una ragazza che si è tolta la vita proprio a causa del cyberbullismo e ha voluto essere presente per fornire la propria testimonianza.

Durante il convegno i ragazzi presenti saranno invitati a interagire on i relatori, così da approfondire insieme ogni aspetto di interesse e fugare ogni dubbio circa l’uso consapevole dei social network.

Condividi questo articolo: