“Non ho ancora sciolto le riserve, ci sono ancora 25 giorni per presentare le liste”. Il Sindaco di Imperia Carlo Capacci continua a mantenere un profilo basso sull’ipotesi di una ricandidatura. A meno di due mesi dal voto, il primo cittadino resta fermo al palo, bloccando di fatto anche le manovre del centrosinistra (Pd e Imperia di Tutti Imperia per Tutti) che ha individuato in Guido Abbo, vicesindaco in carica, il profilo giusto del candidato Sindaco. Abbo, però, ha già fatto sapere che non darà una risposta definitiva sino a che Capacci non scioglierà le riserve sulla propria ricandidatura.
Capacci, Abbo e il centrosinistra
“Abbo? Non credo di avere il potere di influenzare le decisioni di altri – dichiara Capacci – Ho sempre cercato di lasciare la massima libertà a tutti quanti, ad esempio Fulvio Balestra è andato alla presentazione del candidato Sindaco del centrodestra Luca Lanteri. Abbo è una persona intelligente, se ritiene di fare un qualcosa, lo fa. Ha l’autonomia di farlo, se non lo ha fatto, evidentemente perché crede che non sia il caso di farlo, almeno per il momento, poi per il futuro non so. Non ci sono io nella sua testa”.
Capacci e gli altri candidati Sindaco
“Scajola e Lanteri? Al momento faccio il Sindaco di Imperia, non ho ancora comunicato ufficialmente se mi candiderò o no. Se non mi candiderò vorrei mantenere un profilo neutrale, in caso contrario dirò la mia”.
Capacci e il sondaggio
“Sondaggio? Si, l’ho commissionato, ma non si può dire com’è andato”.
In realtà il risultato del sondaggio del primo cittadino circola da alcuni giorni in città e, secondo quanto trapela, darebbe Claudio Scajola, la coalizione di centrodestra e quella di centrosinistra tutti appaiati, a percentuali simili. Sarà per questo che il Sindaco uscente continua a meditare?