Si è svolto oggi, presso l’Aula Magna dell’Università di Imperia, un incontro incentrato sul tema della violenza di genere. Oltre 200 gli alunni in aula, tra i 14 e i 18 anni di età, provenienti dalle classi del Liceo Vieusseusx, dall’Istituto Professionale di Imperia, dall’Istituto Nautico dall’ I.T.T. Ruffini.
Violenza di genere: Al Polo Universitario imperiese l’incontro della Polizia con gli studenti delle scuole
Il dr. Valentino della Questura di Imperia e la dr.ssa Gandolfo, Responsabile del Centro Provinciale Antiviolenza, hanno esposto ai ragazzi le varie forme che la violenza, sia che nasca all’interno di relazioni sentimentali sia che esulino dalle stesse, può assumere.
Un incontro all’insegna della prevenzione e della sensibilizzazione, che si inserisce nel solco dei già numerosi altri tenuti in tutta la Provincia e che hanno, come principali destinatari, le cd. fasce a rischio, cioè i giovanissimi, le donne e gli anziani.
I campanelli di allarme, le prime avvisaglie di una violenza preannunciata, i modi e i tempi di intervento della Polizia di Stato a fronte di denunce di atti di violenza sono stati solo alcuni dei temi trattati.
Attraverso il contributo di slide e filmati, i ragazzi sono stati resi consapevoli delle attività, della Polizia di Stato e del Centro Antiviolenza, volte a prevenire e reprimere qualunque atto di violenza.
È stato illustrato ai giovani alunni l’istituto dell’ammonimento, esperibile non solo in caso di relazione sentimentale, ed è stato spiegato l’utilizzo e la valenza della check list E.V.A, in uso agli operatori della Squadra Volanti, grazie alla quale gli Uffici di Polizia riescono a creare un database degli atti di violenza perpetrati sul territorio, così da monitorare eventuali soggetti a rischio.
Una violenza trattata a 360°, occupandosi anche di quella perpetrata via web. I fenomeni del sexting e del cyberbullismo hanno catturato l’attenzione dei ragazzi, resi consapevoli che la rete è una grande risorsa ma solo se utilizzata correttamente.
L’incontro odierno ha rappresentato un’importante occasione di dialogo e di scambio con i più giovani cittadini, instaurando un dialogo improntato alla legalità e al rispetto di se stessi e degli altri.