Dal 2013 a oggi è raddoppiato il numero dei cittadini imperiesi che si trovano in una situazione di disagio economico tale da aver necessità di un contributo dal Comune per pagare le bollette di Energia Elettrica e Gas. È questo il preoccupante dato che emerge dalla “Relazione di fine mandato” pubblicata pochi giorni fa sul sito del Comune, a poche settimane dalla conclusione dei 5 anni dell’amministrazione Capacci.
Sono diverse le misure anticrisi adottate dal Comune di Imperia, tra cui i “Bonus utenze”, i cui beneficiari sono appunto raddoppiati, passando da 413 a ben 850, gli “Assegni di maternità” e le “Erogazioni straordinarie” (come buoni spesa, refezione scolastica), i cui beneficiari sono invece diminuiti (da 583 a 310),
Altri provvedimenti sono indirizzati al contrasto del fenomeno del disagio abitativo e alla promozione dell’occupazione.
Per quanto riguarda il tema dell’occupazione, in particolare, nella relazione si legge che “il numero di coloro che, inoccupati e disoccupati di lungo periodo, soggetti dipendenti, emarginati e diversamente abili sono stati trattati da questa Amministrazione ai fini di un inserimento e reinserimento nel sistema produttivo della scuola, della formazione professionale e del lavoro, è particolarmente significativo”.
“Venuto meno il finanziamento garantito dai fondi ministeriali UNRRA – conclude la relazione – questa Amministrazione è intervenuta esclusivamente con stanziamenti propri dal 2014″.
Ecco le tabelle nel dettaglio:
Clicca qui, per la relazione integrale.
Gli altri articoli sulla Relazione di fine mandato: