A due anni di distanza da “Il tesoro dei Catari”, primo capitolo della saga della Volpe Bianca, arriva la prosecuzione della storia, con il nuovo libro “Sulle tracce dei Catari“, scritto da Graziano Consiglieri e pubblicato dall’editrice ArabaFenice.
Il libro sarà presentato alla Biblioteca Aprosiana di Ventimiglia, in piazza Bassi, sabato 28 aprile, alle ore 16,30. A intervistare l’autore Graziano Consiglieri e a condurre l’incontro saranno il Prof. Salvatore La Mendola, docente di Sociologia all’Università di Padova, e la Prof.ssa Laura Sbruzzi, docente di italiano e di letteratura e lingua francese.
Alla biblioteca di Ventimiglia la presentazione del libro di Graziano Consiglieri
A ventiquattro mesi di distanza dalla fortunatissima uscita del primo volume della saga, ritornano le peripezie di René, solitario cavaliere occitano, sfuggito all’assedio di Carcassonne e rifugiatosi a Ventimiglia e Camporosso; parallelamente riprendono anche le ricerche e le indagini di Martina, giornalista con lo spirito dell’avventura. A legare epoche e luoghi diversi, in un libro che nasce come serie di frammenti da ricomporre durante la narrazione, sono la storia dei Catari, popolo di fede cristiana sterminato con una crociata dalla Chiesa di Roma, e il mistero del loro tesoro, scomparso nelle pieghe del tempo e composto non solo da oro ma anche da oggetti che possono influenzare il futuro stesso dell’umanità.
“Sulle tracce dei Catari” è il seguito de “Il tesoro dei Catari”, uscito nel 2016. La storia, nuovamente in bilico tra passato e presente, tra i tempi moderni e l’epoca della crociata contro gli Albigesi (con incursioni nel XIX secolo e nel XVII secolo) è una grande caccia al tesoro, che cela, al suo interno, profondi spunti di riflessione sui grandi misteri che accompagnano da sempre la storia dell’uomo.
Il tutto in un continuo e talora frenetico viaggiare dei personaggi coinvolti, tra gli estremi rappresentati dalle pendici dei Pirenei, teatro della sanguinosa repressione papale, e dalla Puglia dell’imperatore Federico II, e per l’esattezza quell’oscuro monumento che è Castel del Monte, passando per altre località ricche di storia e di trascorsi misteriosi. Una vicenda sempre più complicata ma affascinante e intrigante. La scoperta dei vari oggetti che costituirono il vasto “giacimento” cataro è il motivo di un magnifico affresco storico, sorprendente e inquietante.
L’autore ci conduce verso strade sconosciute, spesso neanche immaginate. Dante era cataro? Guido Cavalcanti? Un romanzo che finisce, ma che attende per concludersi un terzo capitolo.
L’autore
Graziano Consiglieri è nato a Chiavari nel 1960 e risiede a Ventimiglia. Giornalista del quotidiano La Stampa e di Vivere Sostenibile Liguria Ponente, ha già al suo attivo la pubblicazione della raccolta di poesie «Di Terra, d’Acqua e di Vento» (Ennepilibri Imperia, 2004), dei libri a carattere sportivo «50 anni di Panathlon e di sport in provincia di Imperia» e «Imperia: la pallanuoto e il nuoto – Storia della Rari Nantes Imperia», nonché dei due volumi aventi come argomento la vita della Spes di Ventimiglia, associazione di parenti e amici di portatori di handicap (con cui collabora da circa 20 anni) «Amore a prima vista – La nostra fattoria», romanzo breve sull’handicap, scritto con Geneviève Alberti, e «La gioia di incontrarci – Il mondo di Michela», vita e testimonianze di una ragazza disabile.
Le sue due ultime opere sono i romanzi storici «Il tesoro dei Catari» e «Sulle tracce dei Catari», pubblicati rispettivamente nel 2016 e 2018 da ArabaFenice e facenti parte della trilogia «La saga della Volpe Bianca».