“Anche quest’anno sarà possibile devolvere il 5×1000 Irpef ai Servizi sociali del Comune di Imperia attraverso la dichiarazione dei redditi, al via da alcuni giorni: come prevede la legge, le quote destinate al Comune di Imperia saranno utilizzate per “attività socialmente rilevanti”, quindi a sostegno dei Servizi sociali del Comune, come ad esempio i progetti contro l’emergenza alloggiativa, il contributo per il pagamento dell’affitto, i percorsi di reinserimento lavorativo e sociale e molto altro.” – Lo comunica in una nota stampa l’Assessore ai Servizi ed alle Politiche Sociali Nicola Podestà.
“L’anno scorso, le somme derivanti dal gettito IRPEF, attribuite nell’anno 2016 e riferite all’anno finanziario 2014 (anno di imposta 2013) ammontavano ad € 5.295,55.
Tali somme sono state destinate al finanziamento di progetti ricreativi, educativi, culturali e sportivi nonchè all’acquisito di supporti didattici per il tempo libero da destinare ai bambini e alle bambine in carico ai Servizi sociali. Nello specifico, hanno beneficiato di contributi straordinari una tantum ben 11 Nuclei famigliari con Minori.
Voglio anche ricordare che il 5×1000 non è alternativo all’8×1000: si può contribuire ad entrambi. Nel caso dell’8×1000 però, in mancanza della firma, il contributo viene comunque distribuito fra gli aventi diritto (Stato, Chiesa cattolica, altre confessioni religiose), mentre i fondi del 5×1000, se non espressamente destinati, andranno allo Stato.
Si tratta, quindi, di cambiare solamente il destinatario di una quota che, invece di andare allo Stato, se lo si desidera, potrà essere assegnata all’Ente locale che, conformemente al principio di sussidiarietà, è l’organismo territoriale più vicino ai Cittadini e quindi in grado di rappresentare al meglio le necessità della collettività.
Nel ringraziarVi per l’attenzione accordata, l’Amministrazione si impegna, sin da ora, ad informarVi sull’impiego dei fondi ricevuti”.