Imperia – “Nel prossimo Consiglio Comunale verrà discussa una question time presentata dal Consigliere Servalli del gruppo Imperia bene comune sul tema dell’acqua pubblica.
A partire dalla fine del 2012, in seguito al referendum su Acqua bene comune, l’AATO imperiese per la gestione del servizio idrico ha promosso con una serie di delibere la costruzione di un gestore unico provinciale del servizio idrico interamente pubblico, che avrebbe dovuto sostituire i gestori operanti nei diversi Comuni. In seguito a queste delibere, AMAT s.p.a., società partecipata al 52% dal Comune di Imperia e al 48% da Iren Acqua Gas s.p.a., ha presentato ricorso al T.A.R per chiederne l’annullamento. Una decisione comprensibile da parte di una società in cui il socio privato ha tutti gli interessi a mantenere lo status quo. Molto meno comprensibile la scelta del Comune di Imperia, che dovrebbe tener conto della volontà dei cittadini, espressa in maniera chiarissima nel referendum del 2011. In data 19/2/2014 la Giunta di Imperia ha infatti deliberato di sostenere AMAT nel suo ricorso al T.A.R., sconfessando quindi la scelta di una gestione del servizio idrico interamente pubblica fatta a suo tempo dai Sindaci della Provincia.
Nella question time verranno quindi chieste alla Giunta le motivazioni di tale scelta e se non ritiene che questa sia in netto contrasto con i risultati, nella nostra città, del referendum per l’acqua pubblica”.
C.S.