Ieri mattina i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ventimiglia hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di due extracomunitari sorpresi durante un furto di verde in due terreni adiacenti lungo Corso Limone Piemonte a Roverino.
Si tratta di N.B.H., 41enne residente a Milano, incensurato, e di R.H., 32enne residente a Sanremo, già gravato da numerosi pregiudizi, entrambi di origine tunisina.
I fatti risalgono alla tarda mattinata, intorno alle ore 13.00, quando alla Centrale Operativa arriva una richiesta di soccorso da parte di una delle due vittime del furto in atto. L’intervento è stato immediato e quando sono arrivati sul posto pochi minuti dopo i militari si sono trovati di fronte una situazione molto chiara: i due extracomunitari avevano già preparato diverse fasce di lentisco pronto per il trasporto all’interno di un furgoncino, e molto altro ancora era stato predisposto per la suddivisione in fasce.
Nonostante un repentino tentativo di fuga tra le limitrofe zone di campagna nella periferia di Ventimiglia, i Carabinieri sono però riusciti a raggiungere e fermare entrambi i soggetti, poi accompagnati in caserma per i dovuti accertamenti.
In tutto i militari hanno recuperato, e restituito ai legittimi proprietari, circa 300 kg di lentisco.
Per i due soggetti sono invece scattate le manette e al termine dell’udienza di convalida hanno entrambi richiesto di essere sottoposti a giudizio abbreviato.
Dopo l’arresto di un altro connazionale lo scorso fine settimana per la rapina commessa al ristorante “Da Daniele”, si tratta di un’ulteriore operazione messa a segno dai Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia nel contrasto ai reati contro il patrimonio; l’implementazione delle attività di prevenzione e repressione sviluppate nel territorio di Ventimiglia e nei Comuni limitrofi di competenza da inizio anno, ha infatti consentito ai militari di ottenere risultati di rilievo soprattutto nel contrasto agli specifici reati di tipo predatorio.