Si è brillantemente conclusa un’operazione svolta dal Comando della Polizia Locale dianese, secondo le direttive impartite dall’assessore Luigi Basso e dal Sindaco Giacomo Chiappori, per contrastare il crescente fenomeno dell’accattonaggio ad opera di cittadini extracomunitari davanti agli esercizi commerciali del centro storico di Diano Marina.
Chiedevano l’elemosina con insistenza davanti a negozi e supermercati, identificati
Da alcuni giorni, infatti, gli agenti diretti da Daniela Bozzano erano alle prese con un folto gruppo di cittadini di colore che, con l’avvicinarsi delle stagione estiva si erano sistemati davanti ai supermercati ed ai negozi del “salotto buono” della città, chiedendo con insistenza l’elemosina e che, tuttavia, alla vista degli agenti, si dileguavano regolarmente tra i passanti, per riprendere a poi mendicare non appena passato il pericolo.
E’ nata così l’idea di avvicinare i questuanti con personale in abiti civili (tra cui anche la stessa comandante Bozzano) per poi procedere all’identificazione. Nel complesso sono stati individuati otto extracomunitari, tra cui anche donne, tutti di origine nigeriana e con permesso di soggiorno per motivi umanitari, alcuni delle quali inseriti nei progetti delle varie cooperative di assistenza che, avvertite del fatto, hanno provveduto riprendere i questuanti per riportarli nelle strutture.
Nei prossimi giorni verranno segnalati alle varie Prefetture e Questure (alcuni provenivano da Imperia mentre altri da Andora ed Albenga) per i provvedimenti di competenza che potrebbero comportare anche la revoca del provvedimento di accoglienza per comportamento non conforme al progetto. I controlli non si fermeranno, anzi proseguiranno a ritmo serrato anche nei prossimi giorni.