I candidati Sindaco per le elezioni comunali del prossimo 10 giugno a Imperia potrebbero diventare otto. In queste ore, infatti, Carlo Carpi, imprenditore genovese di 35 anni, ha iniziato una raccolta firme, passando di negozio in negozio, di via in via, per raggiungere quota 200 e ottenere la certificazione per la propria lista “Carlo Carpi, Insieme per Imperia”.
Carpi si aggiungerebbe a Claudio Scajola, Luca Lanteri (centrodestra), Guido Abbo (centrosinistra), Maria Nella Ponte (M5S), Maria Sepe (Potere al Popolo), Alessandro Casano (Alternativa Indipendente) e Lucio Sardi (Liberi e Uguali e Sinistra Italiana).
Chi è Carlo Carpi
Discendente di una delle più importanti famiglie indutriali italiane, la famiglia Tassara, fondatrice della società Ferriere di Voltri, poi assorbita dall’Ilva, Carlo Carpi, oggi agente d’affari per varie aziende siderurgiche, ha già tentato una prima esperienza in politica, con la lista “Insieme per Sampierdarena”, candidandosi a Genova per la presidenza del Municipio Centro Ovest, che raggruppa i quartieri di Sampierdarena, San Teodoro, Granarolo e Dinegro.
Nel 2017 Carpi aveva provato anche a candidarsi Sindaco di Genova, rinunciando però per la mancanza di un autenticatore.
Nel passato di Carpi anche la fondazione del movimento politico “Orgoglio nazionale” a sostegno di tutti i casi di malagiustizia, progetto nato dopo una vicenda giudiziara piuttosto complessa che vide protagonista proprio lo stesso imprenditore genovese.
“Un progetto civico contro la vecchia politica” – Intervista a Carlo Carpi
“Io immagino un gruppo di cittadini liguri, indipendente, ispirato a valori civici, basati sull’auto denominazione sociale, sul lavoro, sulla possibilità di intraprendere un percorso formativo e professionale garantito da strutture terze e imparziali della democrazia. Abbiamo già provato una prima volta, candidandoci a Sampierdarena. Siamo riusciti a presentare la nostra lista e a ottenere un buon risultato, anche se non siamo riusciti a entrare perché quest’anno ha votato davvero tanta gente in concomitanza con le politiche.
Imperia è un comune molto importante e il nostro obiettivo è anche quello di farci conoscere in prospettiva delle prossime elezioni regionali. Cerchiamo di raccogliere le firme, siamo abbastanza a un buon punto. Speriamo di fare un buon risultato. A Imperia ci sarà il ballottaggio e spero che potremo essere determinanti.
Un mio amico si sta candidando a Camogli, io come ‘Insieme per Imperia’, lui come ‘Insieme per Camogli’. Cerchiamo di portare avanti un progetto civico, contro la vecchia politica, contro chi non ha capito che forse è il momento di fare un passo indietro”.
Sul profilo facebook di Carlo Carpi non mancano riferimenti a Imperia e, in particolare , all’operato di Claudio Scajola, uno dei sette candidati Sindaco a Imperia.
“Comuni a rischio commissariamento! Grazie Claudio Scajola! – si legge – È questa l’eredità di decenni di amministrazione locale da parte tua e dei tuoi prestanome. Dobbiamo dire basta a queste logiche! È il momento che Imperia venga gestita come una Signora Citta del Nord e non come una delle tante province a scatafascio del Sud!”.
Il libro “La società, l’arte del suo controllo”
Carlo Carpi è anche scrittore. La sua opera prima è “La società, l’arte del suo controllo” edito dalla Anpai-Tigulliana. “Un libro contro il clientelismo trasversale che ha distrutto il nostro paese” – ha raccontato Carpi a ImperiaPost – L’uomo qualunque che si confronta con un sistema totalitario e con le sue logiche clientelari“.