Un questionario rivolto agli addetti al commercio sulle tematiche più rilevanti riguardo la città di Imperia, dal turismo ai trasporti, dalla viabilità al lavoro. Le risultanze delle risposte, saranno poi sottoposte ai candidati sindaco alle prossime elezioni comunali per valutare le possibili soluzioni in vista della nuova amministrazione.
A presentare il progetto, presso la sede della Confcommercio, sono stati Enrico Lupi, presidente provinciale di Confcommercio, Marco Gorlero, presidente Imperia, Giuseppe Panebianco, architetto, Luca Saguato, avvocato amministrativista e Claudio Fossati, ingegnere.
Enrico Lupi
“Un’iniziativa del presidente Marco Gorlero per monitorare lo stato di salute delle imprese, le prospettive e la voro visione. Mille interviste nell’ambito di 15 giorni su domande tematiche, l’elaborazione della piattaforma programmatica che sarà alla base della discussione con i candidati sindaci, assistiti da un board di alto profilo che noi abbiamo concepito. Ringrazio coloro che hanno aderito, perchè ritengo che la discussione debba essere sui temi veri e non sugli slogan sufficientemente amplificati.
Il 29 maggio faremo la seconda conferenza stampa presentando la piattaforma.
I candidati sindaci naturalmente saranno i benvenuti al confronto sui temi che saranno il risultato delle mille interviste singole che faremo alle imprese.
Abbiamo diviso per zone, su settori, su tematiche , su tipologia ezianedali, credo che sia un bel lavoro ma soprattutto è uno sforzo per dare contenuti alla campagna elettorale”.
Giuseppe Panebianco, architetto
“Confcommercio ci chiama per dare una lettura di questa indagine che sottoporrà agli addetti del commercio per provare a fare una proposta di visione per il futuro della città di Imperia. Fra i temi importanti ovviamente la viabilità, le aree dismesse, che non vanno trascurate per lo sviluppo economico della città stessa”.
Claudio Fossati, ingegnere
“Mi sono reso disponibile a vedere le prerogative e gli interessi dal punto di vista del commercio per avere un’Imperia migliore soprattuto sul turismo. Bisognerà vedere se, con i risultati dei questionari, i candidati sindaco si proporranno e impegneranno per sviluppare le soluzioni ai problemi, ad esempio i parcheggi, l’Aurelia bis e l’autostrada dei Fiori, che rimane una grande arteria per raggiungere la nostra città”.
Luca Saguato, ingegnere
“Confcommercio ha chiesto a me come giurista di verificare alcuni aspetti che possono rilevare particolare interesse per le imprese, cioè i rapporti con la pubblica amministrazione, la semplificazione amministrativa tenuto conto che alcuni quesiti verteranno anche sul tema. Penso che queste interviste possano essere utili per capire, per dare l’idea su quali siano le esigenze di un buon numero di intervistati e quindi offrire ai sindaci la possibilità di rispondere a queste esigenze. Molto spesso i problemi superano i rapporti tra privato e pubblica amministrazione di cui il comune non è nelle disponibilità ma che rende obiettivamente difficile il lavoro sia al privato che alla pubblica amministrazione”.
Marco Gorlero
“Il campione che andremo a prendere è proprio tutta la base del settore di nostra competenza, turismo e servizi, faremo più di mille interviste, ci saranno 10 ragazzi e ragazze che gireranno da oggi pomeriggio e domani, in una decina di giorni elaboreremo tutte le risposte, con delle note per poter dare dei suggerimenti e delle particolarità.
A questo punto lavoreremo a questa piattaforma programmatica che vogliamo presentare a tutti i candidati sindaci, per dare un contributo fattivo e costruttivo a questa campagna elettorale. Noi crediamo che ci sia bisogno di rilanciare Imperia, ma su dei fatti concreti e questo direi che parte proprio dalle esingeze delle singole attività.
Riteniamo che sia un progetto serio e costruttivo per la città.
Chiaro che se si dovesse andare al ballottaggio presenteremo delle iniziative diverse, ma questa rimarrà comunque la base di lavoro costruttivo sul quale confrontare gli eventuali candiati, si andrà ancora di più sul concreto e non più su mere promesse elettorali che al limite potrebbero esserci nella prima fase.
All’interno di una impresa ci sono i dipendenti, i familiari e comunque diciamo l’imprenditore è sicuramente connesso con il territorio e quindi le esigenze di tutti i giorni le sente e le palpa sulla propria pelle.
Un sondaggio oltre che dal punto di vista elettorale , proprio delle vere esigenze di quello che si aspettano cittadini e commercianti dalla società”.
[wzslider autoplay=”true” interval=”6000″ transition=”‘slide’” lightbox=”true”]