“Bisogna fare ogni sforzo possibile per rendere Imperia una città vivibile, pulita, accogliente, che garantisca il lavoro ai suoi cittadini, attraverso lo sviluppo delle attività economiche”. Così dichiara la capogruppo PD del Comune di Imperia, Gianfranca Mezzera, nuovamente candidata nella lista del Partito Democratico, a sostegno di Guido Abbo candidato sindaco alle prossime elezioni comunali del 10 giugno.
In vista del termine dell’amministrazione attuale, la capogruppo ha deciso di fare il funto su quanto realizzato negli ultimi 5 anni e i progetti da portare avanti in futuro.
“Come consigliere comunale uscente, nuovamente candidata nella lista del Partito Democratico a sostegno di Guido Abbo candidato Sindaco, mi pare doveroso fare il punto su quanto fatto e su quanto si intenderà fare nella prossima legislatura.
Premesso che Imperia è la città dove vivo e dove intendo passare tutta la mia vita, ritengo che io debba fare ogni sforzo possibile per rendere Imperia una città vivibile, pulita, accogliente, che garantisca il lavoro ai suoi cittadini, attraverso lo sviluppo delle attività economiche. Tra queste deve esserci il turismo, il porto e tutte quelle attività collegate e connesse. Questo è l’impegno che noi come Partito Democratico ci siamo presi e che intendiamo mantenere nella prossima legislatura. Vivere ad Imperia è bello e dobbiamo garantirlo anche alle future generazioni.
Ecco alcuni punti, affrontati in questi anni:
1) Il Porto di Imperia. Nonostante tutte le vicissitudini il porto risulta funzionante, i problemi sono tanti, tante le cause intentate dai proprietari dei posti barca che hanno visto sfumare il loro investimento a causa dei problemi delle società che hanno costruito il porto. Problemi di manutenzione e lavori non finiti. La gestione del Porto è ora in mano alla Go Imperia società interamente del Comune di Imperia.
2) Acqua pubblica. Noi abbiamo fatto la scelta della gestione pubblica dell’acqua, perchè la gestione di un bene primario non deve generare utili a favore dei privati, ma gli utili eventuali devono essere utilizzati per reinvestire in infrastrutture a favore di tutti.
3) Seris. Abbiamo regolarizzato i dipendenti, che da troppi anni risultavano al lavoro ma in modo non regolare. Ritengo che la gestione debba rimanere pubblica, anche dopo la scadenza di agosto 2018. Sono a conoscenza che gli uffici del Comune si sono già attivati, per rinnovare la gestione pubblica in capo alla Seris anche per i prossimi anni. Il nostro impegno è stato e sarà sempre quello di garantire la qualità dei pasti serviti agli studenti, con preferenza ai prodotti a km zero coltivati dai nostri contadini.
4) Bilancio. Abbiamo messo le basi per risanare il bilancio del comune, gravato da troppi mutui. C’è ancora molto da fare, anche perchè il Comune di Imperia, come tutti gli enti locali, soffre di una carenza di liquidità.
5) Pista ciclabile. Abbiamo ottenuto, grazie al governo Renzi, un finanziamento di 18 milioni. E’ nostro impegno portare a termine la realizzazione della pista ciclabile nel più breve tempo possibile, come volano per lo sviluppo di Imperia”.