Imperia – “Seduta incentrata anche sulla problematica dei rifiuti ieri sera per il Consiglio provinciale di Imperia. All’ordine del giorno c’erano ben tre punti che vertevano sul tema – la discussione sull’attuazione del Piano provinciale dei rifiuti, l’aggiornamento del Piano provinciale sulla gestione integrata dei rifiuti urbani e del relativo crono programma, le osservazioni sull’adozione del nuovo Piano regionale di gestione integrata dei rifiuti – e solo il primo è trattato (le altre due pratiche sono state ritirate).
Dopo un partecipato dibattito durato tre ore, si è giunti a un documento condiviso, che è stato approvato all’unanimità, con un emendamento che prevede il divieto assoluto di nuovi lotti (successivi al lotto 6) nella discarica di Collette Ozotto. Al momento della votazione i consiglieri di minoranza Paolo Balloni (Italia dei Valori) e Roberto Ormea (Sel), dopo aver manifestato la loro contrarietà alla realizzazione del lotto 6 nella discarica sanremese, hanno abbandonato l’aula. Al voto si è arrivati dopo un lungo confronto dinanzi a un pubblico composto in gran parte da vari rappresentanti dei comitati locali che non vogliono l’ampliamento della discarica. Sono intervenuti i consiglieri Riccardo Giordano (Pd), Paolo Balloni (Idv), Roberto Ormea (Sel), Marco Greco e Gianstefano Orengo (Uniti). Alle osservazioni di Balloni e Ormea sull’operato della Provincia si sono succedute le considerazioni di Giordano, che ha subito precisato come amministrativamente il percorso intrapreso dall’Amministrazione sia ormai delineato e preciso, con un periodo transitorio che prevede la realizzazione del lotto 6.
L’assessore Giovanni Ballestra ha minuziosamente ricostruito l’iter burocratico-amministrativo che ha portato al Piano provinciale dei rifiuti e ai tempi della sua realizzazione, sottolineando come la provincia di Imperia sia l’unica della regione ad aver intrapreso un percorso preciso per risolvere la problematica, attraverso una pianificazione che è in piena attuazione. L’assessore Giovanni Ballestra – che nel corso della discussione ha anche risposto a un’interrogazione di Giordano garantendo la piena sicurezza dell’area in cui è stato chiuso l’impianto della discarica Ponticelli – ha anche sottolineato il pieno coinvolgimento dei Comuni nelle scelte operate.
Ieri sera il Consiglio provinciale ha anche approvato all’unanimita la convenzione con il Gruppo europeo di cooperazione territoriale (Gect) “Parco Europeo Alpi Marittime Mercantour” per la candidatura a patrimonio dell’Unesco del territorio transfrontaliero “Alpi del mare” (la pratica è stata illustrata dall’assessore Paolo Leuzzi). Sempre nella riunione consiliare di ieri sera è stata approvata a maggioranza (8 voti favorevoli, sei astenuti) la convenzione con la Fondazione Famiglia Terruzzi per la gestione di Villa Regina Margherita a Bordighera. Quest’ultima pratica, illustrata dall’assessore Ornella Arimondo, prevede da parte della Provincia un contributo annuale finanziario di 20 mila euro e di un contributo in termini di personale dipendente per coadiuvare i servizi di segreteria, di vigilanza, di promozione della villa e del polo museale”.
C.S.