Imperia – “Le preoccupazioni espresse da questa Segreteria Provinciale circa una recrudescenza dei reati che sta investendo in questi mesi Imperia e provincia, ed una mancanza di risposte da parte delle Istituzioni con un’efficace opera di contrasto alla criminalità, sono confermate, purtroppo, in questi giorni, dalle notizie di cronaca riportate dagli organi di informazione: rapine, aggressioni, devastazioni , furti sono ormai notizie di tutti i giorni.
La mancanza di dichiarazioni da parte dell’Amministrazione, la carenza di uomini e mezzi che il Silp denuncia da anni, e che riguarda Questura e Commissariati distaccati che presiedono al controllo del territorio, la mancanza di una politica di investimenti dal centro, la discutibile gestione del Questore delle risorse umane con lo smantellamento di pezzi importanti della Polizia in Questura, con un Commissariato di Sanremo deficitario di almeno venti uomini in organico, ed un Commissariato di Ventimiglia con una Polizia Giudiziaria praticamente azzerata, non sono certamente una risposta a questa ondata di crimini che sta investendo la nostra provincia.
Alla luce del progetto di chiusura dei presidi paventato dal Ministero e sospeso per il momento, non si intravedono altro che effetti ulteriormente distastrosi per il prossimo futuro: il Silp ritiene che anche la politica debba, a questo punto, interessarsi in maniera opportuna della “sicurezza” aprendo una seria discussione nell’immediato relativa alla provincia di Imperia e non improvvisando solamente slogan elettorali. Occorre assolutamente che il mondo politico, rivaluti la sicurezza dei cittadini e la tutela dei Poliziotti un servizio imprescindibile per uno stato democratico, adottando idonee politiche di investimento e sbloccando immediatamente i meccanismi di adeguamento funzionale e di qualifiche”.
C.S.