Piazzale interno alla Questura vuoto da mesi, macchine “civetta” della squadra Mobile, dell’anticrimine e della digos parcheggiate non solo davanti alla Questura ma addirittura nei parcheggi blu di piazza Duomo alla mercé di chiunque, agenti costretti a far scendere dalle auto arrestati, anche ubriachi e violenti, fuori dall’edificio e turnisti che si trovano a cercare parcheggio per prendere servizio.
È questa la situazione che da mesi si protrae all’interno della Questura di Imperia dove, da alcuni mesi, il cancello elettrico risulta rotto ad intermittenza e il piazzale interno, che dovrebbe essere utilizzato per le attività di cui sopra, è vuoto. Cresce così il malumore degli agenti che ogni giorno si trovano per le strade a dare la caccia ai malviventi, spacciatori ma anche terroristi o presunti tali.
Una situazione che anche i sindacati hanno sollevato e rappresentato ai vertici senza risultati. Agenti che ogni giorno mettono a repentaglio la propria incolumità che in fondo chiedono solamente di lavorare nella maggior sicurezza possibile compatibilmente con i rischi del mestiere.
Il Questore Cesare Capocasa, noto ai più per la sua attenzione verso il personale della Polizia di Stato non pare aver raccolto il grido di allarme sollevato dai suoi uomini attuando altri interventi, sempre per migliorare la vivibilità in Questura, considerati però secondari dagli operatori.
Chi tutelerà coloro i quali sono chiamati a tutelare i cittadini?