Auditorium gremito questa sera alla Camera di Commercio, per la presentazione ufficiale dei 117 candidati delle quattro liste civiche a sostegno di Claudio Scajola, candidato sindaco di Imperia alle prossime elezioni comunali.
A seguito dei saluti dell’ex sindaco di Imperia ed ex presidente della Provincia di Imperia Luigi Sappa, sono stati presentati, uno dopo l’altro, i candidati delle liste “Area Aperta”, “Il Popolo della Famiglia”, “Imperia Insieme” e “Obiettivo Imperia”, alternati dai discorsi dei rispettivi capi lista, ovvero Giuseppe Fossati, Giuseppe Iraci, Luca Volpe e Simone Vassallo.
Claudio Scajola
“Queste liste guardano verso il futuro consapevoli dei nostri doveri e dei nostri diritti. Mi pare che emanino la freschezza, l’entusiasmo delle persone raffigurate, orgogliose della loro indipendenza e autonomia. Tutto il gruppo si mette in cammino verso il futuro insieme a me. Io sono orgoglioso di loro, di voi e degli imperiesi. Come potrei sentirmi un uomo solo al comando, con queste belle squadre di candidati che hanno sfilato, si può dire che sono un uomo solo? Con centinaia di volontari che hanno tenuto aperto i nostri point, che hanno collaborato con entusiasmo nei nostri incontri. Tanti miei amici coetanei, non più giovani, con i quali ho condiviso un periodo della mia vita, impegnati insieme nell’attività amministrativa della nostra città, con accordi e screzi, ma con l’obiettivo di fare qualcosa di buono per la nostra città.
C’è una seggiola vuota in prima fila, che è quella di Rudy. Anche di fronte alla sua piena consapevolezza. Quando l’ho incontrato 4 giorni prima della sua morte, ha avuto il tempo di dirmi che aveva un cruccio, di non riuscire a darci una mano in questa campagna elettorale, ma è con noi e sono sicuro che anche lui ci sentirà.
Credo che con i giovani, meno giovani, attivisti, riusciremo a fare qualcosa per la nostra Imperia. Avevo una preoccupazione. Non promettiamo niente a nessuno, che non minacciamo nessuno, riusciamo a riunire tanta gente perché? Con il complesso di chi ha chi sale sul palco, ho avuto la preoccupazione che questa lunga campagna elettorale potesse aver stancato qualcuno, ringrazio per il calore che ci date, per l’affetto disinteressato e per credere nel nostro progetto, comunque andrà, dirò sempre grazie a ciascuno di voi. Grazie per la coerenza senza farvi prendere da sirene di passaggio. Tre mesi fa ci siamo visti per i principi, due mesi fa per gli obiettivi, poi ci siamo un mese fa per il programma, che non è un elenco di cose da fare. Quali soldi? Da quello che vedo, ascoltando anche il candidato sindaco della sinistra, la conclusione è che ci sono le casse vuote e la città in crisi. No, noi non promettiamo niente a nessuno, salvo dire a tutti che lavoreremo tutto il giorno con tutto il nostro impegno. Costantemente con grande impegno per risollevare questa città e per accrescere le disponibilità economica. Non si può spendere 800 mila euro in un anno per spese legali.
Vogliamo il comune amico del cittadino, dove non si trova un atteggiamento cerbero di diniego, ma consigli. La prima cosa da fare è quello che non costa, metterci la faccia, il coraggio e non nascondendosi dietro i problemi. Se nel passato ci fosse stato un po’ di coraggio, in tutti i settori, a cominciare dal porto, non ci sarebbe stata questa tempesta. La prima promessa che facciamo è: ci mettiamo in gioco. Per riuscire a costruire una macchina comunale funzionante, a organizzare la spesa, andare a ricercare finanziamenti nel pubblico e nel privato, anche presso la commissione europea, cosa che oggi non succede. Siamo fra le regioni con maggiore difficoltà nell’utilizzo dei fondi europei, che vengono sprecati. Ci impegneremo e riusciremo a dare concretezza, non a progetti singoli ma i 5 punti che abbiamo evidenziato. Abbiamo elencato nel programma cosa intendiamo nei 5 obiettivi. Noi vogliamo bene a Imperia, ma certo non andiamo a dire che faremo l’asfalto sotto casa di qualcuno per ottenere poche preferenze. La stessa cosa avverrà sul piano regolatore, intenderemo muoverci per garantire un’assoluta parità con la massima trasparenza di tutti gli imperiesi, nessuno escluso.
Oggi vi abbiamo mostrato i nostri candidati. Uno di loro farà il vice sindaco, altri gli assessori, altri andranno a seguire problemi significativi. Come si può candidare già uno a vice sindaco prima di vincere le elezioni, che non si candida neanche a consigliere comunale, non mi sembra una cosa logica, tanto più se si ricoprono incarichi di carattere amministrativo di nomina, e che proprio a 28 giorni di distanza dalle elezioni si consegnano i 24 alloggi alle persone di cui avevano diritto. Non mi piace. Continuo a dire “contro nessuno”, ma questo non significa che non si debba evidenziare alcune cose. Sono un cattolico, praticante, peccatore e ritengo che si debba perdonare. Bisogna prima essere convinto di aver fatto peccato, poi dirlo, poi fare una penitenza e andare avanti. Qui ho paura che ci sia qualcuno che ha più confidenza con la parola che con il pensiero, quindi va troppo velocemente la parola e il pensiero non gli va dietro. Aperti a tutti.
Oggi mancano 27 giorni al 10 di giugno, ci sono 8 candidati sindaco, 18 liste, c’è un candidato al consiglio comunale ogni 55 elettori, è un aspetto positivo perché c’è partecipazione, ma anche un aspetto che potrebbe distoglierci dall’essenza vera del voto. Una persona dà una preferenza per stima, ma a volte lo dà al vicino di casa, dimenticando che va a un sindaco. La preferenza implica che scegliendo un consigliere scegli quel sindaco. Devi sapere che voti per quel sindaco preciso. Bisogna chiarirlo.
C’è un’opportunità in questa campagna. Non credo di essermi mai trovata in una situazione così ottimale. C’è una crisi dei partiti, una spaccatura tra i partiti, che fanno finta di andare d’accordo. Quando si legge un titolo bisogna capire cosa c’è dietro. C’è una crisi di sistema. Dobbiamo augurarci che questa difficoltà possa essere superata. Come si fa, in un momento come questo, in grande difficoltà delle forze politiche, pensare che bisogna ragionare in chiave di cartelli. Bisogna partire dal riavvicinamento con la gente, parlare di comunità, valori, democrazia. La presenza vostra qui numerosissima è un omaggio al nostro progetto, e dimostra che la gente vuole partecipare se gli dai le motivazioni per partecipare. È da qua che si deve ripartire, proprio perché si può riuscire da una piccola città ai confini dell’impero, che se si coinvolgono le persone e si mettono insieme su principi, valori e programmi, non è vero che la democrazia sia morta.
Se ci fosse stata una situazione normale, se il comune non fosse in questa difficoltà, se la situazione regionale politica non fosse stata quella che è , non mi sarei candidato a sindaco di Imperia. La mia non è un’ambizione di avere una poltrona. Io ho già occupato tante poltrone, ne ho già occupate tante. Ho accolto l’invito di tantissimi di voi, proprio perché ho pensato che nella situazione straordinaria in cui versa la città di Imperia, non era possibile dire “mi giro dall’altra parte”. Mia moglie ha detto: “Claudio è fatto così, se qualcuno bussa alla sua porta, lui la apre”. Sono tutti residenti nella città di Imperia, tutti e 118 candidati.
Abbiamo messo in conclusione “Viva” perché dobbiamo ridare il sorriso agli imperiesi, giovani e vecchi, far venire le persone nella nostra città e trovarla fresca e allegra. Noi su questi 5 obiettivi, appena avremo vinto il comune di Imperia, ci confronteremo su un programma di 5 anni, di tutta l’amministrazione. Evidenzieremo quello che si potrà fare per lasciare Imperia meglio di come l’abbiamo trovata. Vassallo si è dimesso 6 mesi fa, un gesto apprezzabile. Non sappiamo ancora come andrà a finire. Ci sono defezioni incomprensibili e che giustifico solo dicendo che per qualcuno è più importante l’ipotesi di rapporti esterni piuttosto che l’amore per il bene dei cittadini di Imperia.
Raggiungeremo questi 5 obiettivi e sono convinto che cambieremo la città. Voi candidati dovete andare a convincere le persone senza parlare male degli altri, in questi 27 giorni. Centimetro dopo centimetro ce la faremo, e insieme rilanceremo Imperia e daremo più serenità che merita. Sempre disponibili e aperti a tutti. E renderemo Imperia un esempio per tutte le altre realtà italiane”.
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Luigi Sappa
“Claudio Scajola ha fatto questa scelta insieme a tutti quelli che lo sostengono, uomini e donne coraggiose, perché il momento lo richiede. Un momento di coraggio e coesione fondamentale. Quello che vogliamo ricostruire con Claudio Scajola e con tutti voi a Imperia è prosperità e unità. Proprio oggi abbiamo reso omaggio a Rudy Leone, vicesindaco, assessore. Avrebbe voluto essere qui stasera per contribuire allo slancio di imperia.
Claudio Scajola ha visto la rappresentazione di coloro che hanno illustrato la città di Imperia.
Un grosso applauso a tutti i candidati che si cimentano a sostenere Imperia. Infine vorrei rilanciare quello che necessariamente un tema che mi è sempre stato a cuore. Dicevano altri che Roma la si capisce se si arriva dalla periferia, e Imperia la si comprenda meglio dopo essere stati a Roma, questo percorso Claudio l’ha fatto ed è tornato a casa con umiltà e determinazione, con un consiglio comunale coeso.
Questa sera si vuole creare un patto generazionale, che ha reso coesa Imperia nel passato e lo farà nel futuro. Un patto tra le generazioni e i giovani. Martina e Nicolò rappresentano il futuro di Imperia, ma il futuro è possibile solo se c’è una memoria condivisa e un disegno politico alle spalle, non si può creare con un copia in colla, ma rapportandosi con le persone, non rimanendo dietro alla scrivania e venendo qua solo per rappresentare una parte politica. La scelta e il sacrificio di Claudio Scajola è importante, perché Imperia ha bisogno di persone come lui”.
Martina Bencardino
“Sono Martina Bencardino ho 30 anni e sono di Imperia, ho deciso di candidarmi con Claudio Scajola perché Imperia sta vivendo un momento di stanchezza, insieme possiamo trovare il modo giusto. Sono laureata in economia aziendale, al mattino lavoro in uno studio di commercialista e al pomeriggio insegno nuoto e pallanuoto ai bambini alla piscina Felice Cascione, sono stata e sarò sempre giocatrice della Rari Nantes. Ho un fidanzato di Ancona e spesso discutiamo sulla destinazione in cui costruire una famiglia, per questo intendo fare quello che posso perché la città possa dare un futuro ai giovani. Claudio Scajola ci può dare una grande mano. Mi ricordo quando da piccola andavo in piscina, ancora molto piccola. Claudio Scajola nel 91 lo volle e decise di costruire l’impianto, ha saputo vedere lontano e spero si possa guardare ancora più lontano. Noi giovani possiamo creare una grande squadra. Imperia, tutta, merita di giocare in serie A“.
Nicolò Antonio Fiori
“Sono il più giovane candidato nelle liste a sostengo di Claudio Scajola. Sono studente del Liceo Vieusseux, quest’anno prenderò il diploma, e il prossimo anno andrò a studiare alla Bocconi. Ho scelto questa squadra perché Scajola è un leader con grande esperienza e saprà guidarci. Mi piace mettermi in gioco. La scuola mi ha dato grandi capacità, sia dal punto di vista teorico, sia pratico. Se critico un aspetto della mia città lo voglio fare sapendo di poterlo modificare. Quindi sono qui per dare ai giovani una città più viva e più prospera, nella quale non saremo più obbligati a fuggire. Per questo siamo qui per Rilanciare Imperia insieme”.
Giuseppe Fossati, lista Area Aperta
“Ne abbiamo fatta di strada un centimetro alla volta. La vittoria è lì, ma manca ancora qualche centimetro. Cosa manca? Coinvolgere le persone che non abbiamo ancora coinvolto. È una campagna elettorale molto difficili. Anche quando il candidato era Luigi Sappa, la vittoria era scontata perché il candidato era eccezionale. Oggi è una festa per tutti. Una bellissima campagna, penso la più bella che abbia fatto. C’è un clima bellissimo tra di noi, siamo un gruppo, una squadra. Questo clima è merito delle persone ma anche di Claudio, che ha saputo fare un lavoro eccezionale. Le tue doti politiche le conoscevo ma quelle umane no. È stata una sorpresa. È merito tuo se c’è questo clima tra di noi. Abbiamo l’occasione storica di fronte a noi. Se vinciamo, Imperia avrà la possibilità di essere governata solo dagli imperiesi. Non ci saranno turisti elettorali che ci diranno cosa fare, né patti della bettoniera che ci diranno cosa fare. Saremo noi cittadini che decideremo cosa fare. Dobbiamo farlo capire ai nostri concittadini. Non so se ci sarà un’altra occasione di essere liberi dai partiti. Lo schema giusto è quello civico. Dobbiamo farlo”.
Giuseppe Iraci, lista Il popolo della famiglia
“Essere qui in questa cornice di festa è una grande gioia perché abbiamo davanti un grande progetto comune da realizzare. Per questo dobbiamo essere grati al suo brillante autore, il nostro candidato sindaco Claudio Scajola. È un progetto grande e bello perché valorizza l’intera cittadinanza e perché persegue il bene comune, cosa che adesso non è più di moda. Il progetto consiste nel rendere la città più pulita, sicura, prospera, solidale e viva. Sono 5 obiettivi da realizzare, ho avuto grande piacere di sentire che la nostra competizione elettorale trasborda i confini di Imperia in questo contesto, per improprie ingerenze esterne a Imperia perché investe un sistema di valori. Siamo consapevoli che occorre determinazione, perseveranza, coraggio per vincere le resistenze. Ce la faremo perché ci sono tutti i presupposti e perché abbiamo un candidato sindaco d’eccezione. Combatteremo la buona battaglia e faremo nostro il motto Giovanna D’arco che diceva “A noi la battaglia a Dio la vittoria”. Ho un sogno, che l’avvio e la realizzazione di questo progetto possa essere trasportato alla regione e a tutta l’Italia”.
Luca Volpe, lista Imperia Insieme
“È una campagna elettorale eccezionale. Vi presento la squadra che si sta cimentando in questi giorni in un modo incredibile, perché Claudio ci sta insegnando tante cose. Una squadra di persone, giovani, meno giovani, donne, che hanno avuto il coraggio di mettersi in gioco, mettendoci la faccia. Qualcuno ha provato in questi giorni a non darci la spinta, ma queste persone sono qua per voi. Qualche mese fa eravamo qui e c’era un fiume di gente come questa gente, che ci abbraccia. Saremo noi che non dovremo spazzare via nulla. Andremo a governare con tutti la città di Imperia, siamo con tutti e contro nessuno. Qualcuno arrivando da fuori ha detto che Imperia si sarebbe trasformata in una battaglia. Invece Imperia ha bisogno di pace. Io non lo conoscevo così Claudio. Lui era ministro. Per me era un riferimento. Dal punto di vista organizzativo e umano, nessuno è pari a lui. Ecco perché abbiamo chiesto al campione, l’unico che potevamo mettere in campo di fare questo sforzo e fare una partita difficilissima, ma l’unico campione è Claudio Scajola”.
Simone Vassallo, lista Obiettivo Imperia
“Cari colleghi candidati, amici e sostenitori, grazie dell’entusiasmo e dell’energia che mi avete dato. Questo meraviglioso gruppo lo abbiamo creato da mesi. Il 10 giugno andiamo a votare il sindaco di Imperia. La scelta era tra i partiti e gli imperiesi, noi abbiamo scelto gli imperiesi. Sono contento perché tutto quello che abbiamo fatto è vero. Lo abbiamo scelto noi, non abbiamo cercato in giro e non lo voleva fare nessuno. Lo abbiamo chiesto a Claudio e ci ha detto di sì. Tanti non si sarebbero candidati altrimenti, immagino. Abbiamo fatto un programma originale, non copiato da nessuno. Abbiamo aperto i point e li abbiamo continuati a presiedere. Lo scopo è dare qualcosa alla città di concreto. Siamo aperti a tutti e contro nessuno e ancora oggi continuiamo così. La situazione è drammatica, servono capacità, impegno. Ringrazio la squadra, il team e tutte le persone che ci sono dietro. Cerchiamo di portare il messaggio in tutti i cuori degli imperiesi”.
Area Aperta: i nomi dei candidati
- Fossati Giuseppe (53) avvocato
- Barla Alessandro (53) Ingegnere, docente di ingegneria meccanica, ex dirigente provincia e Comune
- Basini Lucio (56) imprenditore
- Laura Bonifazio (29) laurea in Turismo, dipendente grande distribuzione
- Cassini Diego (35) imprenditore turistico
- Cecchini Giacomo (21) studente universitario, giurisprudenza
- Corbetta Claudia (47) imprenditrice settore sanitario
- Garibbo Vincenzo (67) pensionato,
- Golemme Livio (guardia giurata) (52) guardia giurata
- Mamino Maurizio ex segretario regionale SIULP (55)
- Marino Antonio geometra (56)
- Martelli Antonella (presidente associazione ambulanti) (45)
- Vetere Yvonne docente scuola superiore
- Roberto Carli (52) dipendente Rivieracqua
- Alessandra Defrancesco dipendente settore trasporti
- Falbo Giuseppe (28) imprenditore
- Pasquino Simona, collaboratrice cooperativa (33)
- Revello Marco (48) imprenditore settore web & graphic designer
- Fiori Nicolò (18) studente liceo
- Berio Paolo (27) imprenditore settore turistico
- Mulè Francesco (72) tassista
- Baldassarre Orlando (69) pensionato
- Monica Pata commerciante (54)
- Gazzano Fiorella (47) imprenditrice turistica
- Molinari Davide (49) consulente finanziario
- Orengo Sabrina (47) infermiera
- Marabello Laura (51) dipendente Asl,
- Domenico Gandolfi (54) digital manager
Popolo della famiglia di Imperia, i nomi dei candidati
- Giuseppe Sareri “Nino” Iraci, 66, responsabile legale ispettorato lavoro
- Giacomo “Nedo” Nappelli, 75
- Maria Dulbecco, 71
- Maurizio Ferri, 52
- Adriana Drago, 64
- Angelo Galleri, 76
- Romina Romagnoli, 41
- Franco Melchiorre, 70
- Antonella Di Naso, 62
- Angelo Palma, 50
- Emilia Corradi, 61,
- Mauro Belli, 50
- Giancarla Ferri, 63
- Maurizio Melchiorre, 43
- Bianca Maria Martinozzi, 79
- Paolo Deandreis, 52
- Sabrina Brichieri Colombi, 61
- Antonio Greco, 78
- Veronica Nicosia, 39
- Francesco Contarino, 63
- Rosa Ligato, 64
- Giuseppe “Pino” La Gamba, 57
- Maria “Cristina” Romeo, 46
- Livio Martinozzi, 75
- Franco dell’Isola, 71.
Imperia Insieme: i nomi dei candidati
- Luca Volpe
- Alberto Alonzo
- Elisa Arcella
- Anna Lisa Baruzzo
- Mirka Bertolini
- Laura Biemosi
- Manuel Borroi
- Giovanna Cacciatore
- Ileana Cammalleri
- Pino Camiolo
- Rita Elena
- Rossana Ermirio
- Luca Falciola
- Fulvia Fierro
- Antonio Fioretti
- Antonio Gagliano
- Laura Gandolfo
- Claudio Ghiglione
- Ivan Gianesini
- Mario Guglielmi
- Sonia Ilacqua
- Luigi La Rosa
- Carla Lantero
- Tiziana Maglio
- Mario Martucci
- Giovanni Montanaro
- Fabio Musetti
- Innocente Ramoino
- Marcella Roggero
- Erika Terragno
- Andrea Terrone
- Giuseppe Venuto
Obiettivo Imperia: i nomi dei candidati
- Vassallo Simone (Capolista) Autista soccorritore, 38 anni
- Ammirati Bianca Ex Presidente Coop C.D.S., 69 anni
- Bencardino Martina Laureata ed ex capitano pallanuoto femminile, 30 anni
- Benvenuto Lilly Trattatrice olistica, 54 anni
- Calzamiglia Mikaela Commerciante, 47 anni
- Chisci Vittorio O.T.S. Asl, 61 anni
- Ciccione Daniele Agente Assicurativo, 51 anni
- D’Agostino Ester Architetto paesaggista, 32 anni
- D’Amore Elisabetta Dirigente d’azienda, 45 anni
- Fagiolino Matteo Agente immobiliare, 23 anni
- Garibbo Fabio Odontotecnico, 53 anni
- Gavi Cristina Libera professionista, maestra di sci, 48 anni
- Italiani Patrizia Coordinatrice infermieristica, 53 anni
- Landolfi Andrea Commerciante 46, anni
- Lazzarini Giovanni Commerciante artigiano, 65 anni
- Marenco Luca Addetto Alla Sicurezza, 28 anni
- Mariani Alessandro Ristoratore,40 anni
- Minasso Roberta Studentessa, 20 anni
- Motosso Antonello Funzionario INPS, 54 anni
- Nani Barbara naturalista guida ambientale, 53 anni
- Nicolodi Viviana Dipendente amministrativa ASL, 52 anni
- Oneglio Nicoletta Commerciante, 42 anni
- Ornamento Paolo Artigiano elettricista, 42 anni
- Paglieri Eleonora Pasticcere, 30 anni
- Patrissi Maria Impiegata, 52 anni
- Pugi Stefano Educatore professionale, 64 anni
- Roman Ester Dipendente, 43 anni
- Savini Marco ingegnere, 45 anni
- Scalzo Eros commerciante, 46 anni
- Ungureanu Iulia imprenditrice, 50 anni
- Zarcone Manuela, Operatore socio sanitario, 40 anni
- Zendroni Viviana Infermiera dipendente ASL, 53 anni
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