Brutta sorpresa questa mattina per i residenti di Borgo San Moro. Pronti per andare al lavoro, hanno trovato le gomme delle proprie auto, parcheggiate sotto casa, tagliate e inutilizzabili.
È successo questa mattina, in via Trento. A segnalarlo una dei 5 proprietari delle auto colpite dai vandali. Proprio nella giornata di ieri si è verificato un furto in pieno giorno ai danni della panetteria della zona, il cui autore è stato fermato poche ore dopo.
Il racconto di una residente
“Vi scrivo in merito a quanto accaduto questa mattina in Via Trento – scrive la donna – Arrivo dalla mia macchina e quello che trovo è uno spettacolo raccapricciante: ben 5 macchine parcheggiate vicine, tutte con le gomme tagliate, per non parlare dello scempio a terra, foglie e rami letteralmente strappati da una siepe e gettati per terra e sulle macchine.
La prima cosa che ho pensato di fare è avvertire immediatamente i Carabinieri e fare denuncia, i quali, mi auguro facciano le opportune verifiche.
Ma questo non è l’unico atto vandalico nella via, infatti giusto ieri il panificio ha subito un furto, tra l’altro in pieno giorno. Per non parlare delle piccolezze, ad esempio più volte ho visto i fiori nelle fioriere, sradicati e gettate per terra o rubati.
Comunque, tornando all’atto vandalico di oggi, ho preso contatti con il proprietario della casa davanti al posteggio, il quale mi ha riferito che non è la prima volta che accade un evento simile. Più volte ha trovato la sua macchina con le ruote tagliate e infatti ora non parcheggia più davanti a casa sua. E anche i rami e le foglie del suo giardino vengono talvolta strappati e gettati brutalmente a terra.
I sospetti ricadono su bande di ragazzini che ormai note in Borgo S.Moro, vanno ad ubriacarsi e a drogarsi presso i giardini della chiesa di Cristo Re”.
L’appello agli autori del gesto vandalico
“Mi rivolgo a chi ha compiuto questo gesto – continua la lettrice – chiunque sia stato, probabilmente, non si è reso conto del danno che stava recando perché sostituire solo 2 gomme costa ben 150€, che può essere una cifra considerevole, senza contare la perdita di tempo che ne deriva, dal momento che non ho potuto utilizzare la macchina per andare al lavoro.
Se la macchina avesse dato fastidio a qualcuno per qualche motivo, sarebbe bastato mettere un biglietto di non parcheggiare in quel posto e avrei cercato altrove”.
La richiesta di maggiori controlli
“Dagli eventi sopracitati mi sembra che ci siano i requisiti per chiedere più sicurezza in Via Trento, più controlli notturni specialmente nei giardini della Chiesa, e se è necessario chiuderli installando dei cancelli per il periodo notturno.
Non reputo ammissibile che non possiamo più parcheggiare nella via in cui abitiamo. Dopo tutti questi eventi, alla sera ho paura ad uscire di casa e non stiamo parlando di una strada in periferia ma quasi in centro città”.
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