Sarà un “pit stop” del tutto speciale quello che la 29ª edizione del Rally Storico di Sanremo, organizzata dal 3 al 5 aprile dall’ACI Sanremo, con il patrocinio del Comune di Sanremo, effettuerà sabato nel primo pomeriggio – a partire dalle 13.45 – presso l’Emporio Fratelli Carli a Imperia.
Tecnicamente si tratta di un “riordino” previsto per tutti i team partecipanti alla famosa competizione rallistica ponentina che conta quest’anno 341 km di percorso, 9 prove speciali della misura totale di quasi 136 km.
Gli appassionati del mondo rally potranno ammirare presso il parcheggio dell’Emporio (ingresso libero) le migliori auto che negli anni ‘70 e ’80 hanno fatto la storia delle competizioni rallistiche. Così come potranno incontrare i propri beniamini: i migliori piloti e co-piloti provenienti da tutto il mondo. Le prime 6 vetture saranno esposte in postazioni di rilievo (sul ramblè di fronte all’ingresso dell’Emporio) ed è poi previsto l’arrivo di ogni singolo equipaggio ad ogni minuto. Tutti i partecipanti della gara avranno la possibilità – nella propria sosta di un’ora – di avere un assaggio dei sapori della terra che li ospita, attraverso il ricco buffet predisposto presso la cucina dell’Emporio. Dopo tale sosta ogni team ripartirà ordinatamente alla volta del traguardo a Sanremo.
Si tratta del primo anno in cui il rally fa tappa all’Emporio Fratelli Carli e l’iniziativa nasce dalla volontà dell’azienda di valorizzare i prodotti enogastronomici mediterranei anche in contesti di richiamo internazionale come è l’atteso evento di sabato.
Solo per citare alcune vetture che saranno presenti: la mitica Lancia Stratos (già campione del mondo nel triennio ’74 – ’76) che farà da apripista con Tony Fassina (campione italiano nel 1976 – 1979 – 1981, Campione europeo nel 1982 e vincitore del Rallye Sanremo nel 1979), la Fiat 131 Abarth (campione nel ’77, ’78 e 80), la velocissima Porsche 911 (vincitrice del Montecarlo ‘78 e della Dakar ‘84), la Ford Escort RS (1979), la Talbot Sunbeam (1981), l’Audi 4 (campione del mondo nel ‘82 e nel ‘84) e la Lancia Rally 037 (Auto Campione del mondo nell’83).
Anche i piloti sono di calibro internazionale con nomi di forte richiamo: si va dal campione europeo di Rally Storici in carica “Pedro”, già vincitore dell’edizione 2012 e 2013, a Gabriele “Odeon” Noberasco, ex pilota ufficiale Citroen e Alfa Romeo negli anni ’80, dal vincitore del Sanremo Storico nel 2007 per passare a Carlo Falcone, gentlemen driver e Console Italiano di Antigua, da Federico Ormezzano, ex pilota ufficiale Talbot e Opel negli anni 70-80 a “Lucky “, Campione Italiano Rally fine anni ‘70 allo svedese Mats Myrsell, già campione europeo 2012 e 2013.