26 Dicembre 2024 12:40

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IMPERIA: NASCE L’APP DEL MUSEO NAVALE CREATA DAGLI STUDENTI DEL RUFFINI E DELL’ITT HANBURY. “MIGLIORERÀ LA FRUIZIONE DEI BENI ESPOSTI NELLE SALE E…”/FOTO E VIDEO

In breve: Oggi, presso il Museo Navale di Imperia, è stato presentato il progetto formativo volto alla promozione della struttura.

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Oggi, presso il Museo Navale di Imperia, è stato presentato il progetto formativo volto alla promozione della struttura.

Il progetto, ideato e sviluppato nell’ambito di percorsi di alternanza ScuolaLavoro con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Imperia è stato realizzato dall’Istituto di Istruzione SuperioreG. Ruffini” e nasce dalla collaborazione di due corsi: il Corso Tecnico Turistico “Hanbury” (Classe IV A) e il Corso SISTEMI INFORMATICI AZIENDALI (Classe IV A).

L’obiettivo si è concretizzato in una nuova App ideata dagli studenti per migliorare la fruizione del Museo e consentire una migliore comprensione dei suoi beni.

Presenti alla presentazione il sindaco di Imperia Carlo Capacci, l’assessore alla Cultura Nicola Podestà, il dirigente scolastico Paolo Auricchia, il dirigente settore cultura Mariateresa Anfossi, il rappresentante dell’ufficio scolastico regionale Tiziana Montemarani e le docenti Armida Drago e Maria Alonzo.

Armida Drago

“Sono Armida Drago, sono l’insegnante dell’Istituto Tecnico Turistico, quest’anno anche referente del Ruffini di Imperia , mi occupo di sostegno e sono tutor dell’alternanza scuola lavoro.

Questa applicazione scaturisce da un progetto di alternanza scuola lavoro. I progetti di questo anno hanno visto una novità.

La sezione turistica Hanbury ha collaborato con la sezione SIA – Sistemi Informativi Aziendali – del Ruffini, visto che ormai facciamo tutti parte del grande contenitore Ruffini e ha unito le competenze turistiche a quelle informatiche.

Da qui sono nate due grandi realtà. La prima è il blog di istituto che si chiama EnjoyImperia, prima era una semplice pagina Facebook ed è diventata un vero e proprio blog nel quale i ragazzi hanno trattato articoli relativi all’arte, alla cultura, enogastronomia, sport e il territorio in generale.

La seconda novità è questa applicazione che serve a rendere maggiormente fruibile il museo navale. Nasce da una idea della collega Maria Alonzo”.

Maria Alonzo

“Sono la professoressa Maria Alonzo, insegno arte e territorio e attualmente mi occupo di alternanza scuola lavoro. Il progetto parte dall’anno scorso, i ragazzi sono stati impegnati all’interno del Museo Navale per fare accoglienza e le guide turistiche nel periodo estivo.

Ci è venuta l’idea di utilizzare questi testi, le immagini e i video raccolti durante un lungo lavoro di produzione all’interno di una applicazione. Sono stati fondamentali i ragazzi del SIA, che hanno prodotto l’applicazione proprio da un punto di vista pratico.

Scaricabile gratuitamente sul PlayStore, per ora solo per sistemi Android, successivamente si spera di fare l’applicazione anche per Apple.

“All’interno dell’applicazione troviamo le sezioni del museo, le presentazioni, la traduzione in lingua straniera. I ragazzi sono stati impegnati anche nella traduzione dei testi in lingua inglese , francese e attualmente stanno terminando la traduzione in lingua tedesca.

C’è la possibilità di utilizzare anche i QrCode. I ragazzi hanno stampato i QrCode che sono posizionati all’interno del Museo Navale e con l’applicazione si possono leggere e ricevere le informazioni sotto forma di testi e immagini”.

Carlo Capacci

“Ringrazio gli studenti che hanno realizzato questa applicazione, che sostanzialmente è uno strumento di realtà aumentata che consentirà di inquadrare dei QrCode su oggetti che sono presenti nel Museo Navale di ottenere informazioni supplementari. È multilingua e quindi è pensata per i turisti.

Ringrazio per l’idea e per il lavoro svolto in collaborazione con il Comune, per creare un qualcosa di aggiuntivo per la nostra città e per il Museo Navale”.

Gli studenti Massimo Eordea (4ª SIA Ruffini), Ivana Jordanova (4ª a Itt) e Pastorelli Giorgia (4ª a Itt)

“Questa applicazione permette agli utenti che hanno un telefono Android di completare un giro virtuale del Museo Navale attraverso le didascalie che abbiamo inserito nelle varie sezioni che ci sono nel Museo.

Questa applicazione permette di scannerizzare vari QrCode che sono sparsi per il Museo per approfondire i vari argomenti trattati durante l’esperienza di visita.

Abbiamo raccolto tutte le informazioni sulle presentazioni del Museo Navale, le abbiamo trascritte e tradotte nelle varie lingue, in inglese, france e tedesco, con l’aiuto dei madrelingua e dei docenti della scuola”.

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