Da Venzone a Santiago De Compostela a piedi per aiutare Davide, un bambino affitto da Tetraparesi Spastica. Il protagonista è Daniele Riccioni, 37enne romano, da anni trasferitosi nel piccolo comune in provincia di Udine.
Il cammino, lungo 2.200 km, è iniziato l’8 maggio e terminerà verso la fine di luglio. Nel suo viaggio, durante il quale raccoglie fondi per contribuire alle spese mediche del suo piccolo amico, Daniele ha fatto tappa a Imperia, proseguendo verso la Francia.
Com’è nata l’idea del viaggio?
“Io sono romano, ma da 11 anni abito in Friuli, a Venzone. Quando mi sono trasferito ho aperto una pizzeria al taglio ed è lì che ho conosciuto la famiglia di Davide, ed è nata un’amicizia. Purtroppo è successo che Davide ha avuto un grave incidente in piscina, con gravi ripercussioni sulla sua salute. In seguito, due anni fa, ho venduto la mia attività e mi sono preso un anno sabbatico per andare a percorrere il cammino di Santiago. Quando sono tornato la prima persona che ho incontrato è stata proprio la mamma di Davide, la quale nonostante i suoi problemi, mi ha chiesto com’era andata e mi aveva aiutato a cercare lavoro.
La scintilla del nuovo viaggio è scoccata l’anno scorso quando ho incontrato una ragazza che è passata da Venzone in bicicletta diretta a Capo Nord con l’intenzione di raccogliere fondi per costruire pozzi in Kenia. Quell’incontro mi ha cambiato la prospettiva del viaggio che avevo fatto io a Santiago per me e basta. Così ho pensato di riprovarci, ma questo volta con un obiettivo ben preciso: aiutare Davide. La sua famiglia è stata molto contenta dell’idea, io ho lasciato il lavoro e sono partito”.
È cambiato il mondo di affrontare il cammino questa volta?
“Decisamente. Ha tutto un altro gusto. È come avere una grande spinta che ti dà la motivazione giusta per affrontare ogni difficoltà. Per ora, devo dire, sta andando tutto bene, forse perché c’è qualcuno che mi protegge e mi assiste”.
Che percorso stai seguendo?
“Sono partito l’8 maggio da Venzone. Dopo aver attraversato il nord Italia ed essere arrivato nella Riviera Ligure, sto per giungere in Francia, dove passerò da Mentone, Arles, Carcassone, Lourdes, prima di arrivare a Saint-Jean-Pied-de-Por dove comincia il cammino di Santiago vero e proprio. Sono circa a un terzo del viaggio”.
Come ti organizzi per dormire?
“In Italia ci sono tanti gruppi scout che mi hanno ospitato, in Francia, grazie all’aiuto di una ragazza francese cercherò alloggi non troppo costosi, ovviamente tutto a spese mie. Tutte le eventuali donazioni saranno esclusivamente impiegate per le cure di Davide”.
Qual è la parte più bella del viaggio?
“La cosa più bella è sicuramente incontrare persone, conoscere storie, vivere esperienze e portare in giro la storia di Davide. Soprattutto, è bello sapere di avere uno scopo”.
Come si può aiutare Davide?
“Chi volesse sostenerci può farlo tramite bonifico bancario: Cassa Credito Cooperativo FVG Conto corrente intestato a Un Mondo a Colori per Davide causale “Io cammino per Davide” IBAN IT 56 U 08637 63880 025000082032 Cod. BIC CCRTIT2T99A.
Oppure, direttamente online tramite il sito buonacausa.org“.
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