A distanza di 4 giorni dal voto del prossimo 10 giugno con il quale gli imperiesi sono chiamati alle urne per il rinnovo del consiglio comunale e del primo cittadino, ImperiaPost ha incontrato il capolista di “Forza Imperia“, Antonello Ranise.
Antonello Ranise, un’esperienza ormai decennale, anche di più in consiglio comunale, ex assessore ai servizi sociali, si ripropone per andare a governare la città, che percezione ha della campagna elettorale e quali sono le sue priorità?
“Noi, non solo io, ma anche tutti gli amici che hanno corso in questa campagna elettorale abbiamo avuto delle buonissime sensazioni. È stata una campagna elettorale molto intensa e a tratti anche esaltante, io trovato l’ambiente molto favorevole, una disponibilità della gente a nostro sostegno, a sostegno della coalizione guidata da Luca Lanteri, perchè forse hanno trovato la proposta più credibile, la proposta più chiara, che è di alternativa a tutte le altre che si sono presentate in questa tornata elettorale. Sia alternativa alla sinistra che si presenta con Abbo e PD , dando sostanzialmente una continuità a questa che per noi è stata una amministrazione del tutto fallimentare e che ha assolutamente bisogno di un cambio di tendenza, un’inversione di rotta, sia ad altre soluzioni che troviamo superate, legate al passato, e che non sono più percorribili secondo noi al giorno d’oggi”.
Di professione fa il medico ha sempre avuto un certo tipo di sensibilità verso il sociale, questa è una delle tematiche a lei care
“A tutti noi sta a cuore, a me anche chiaramente, il rilancio della città , le infrastrutture e su questo noi lavoreremo a 360°. Il mio interesse precipuo, anche quello dove poi ho avuto modo di lavorare nella precedente amministrazione, è quello dell’impegno sul sociale, per i più deboli, per cercare di dare un nuovo rilancio e anche una nuova struttura all’impegno sociale che non può più essere sopra esistenziale come era una volta, ma deve indubbiamente cambiare dal punto di vista della struttura, della disabilità che mi sta molto a cuore, anche per motivazioni personali, dove mi rendo conto che c’è stato fatto, ma c’è tanto ancora da fare, come alla totale eliminazione della barriere architettoniche, all’inserimento del mondo della disabilità sempre più inserito e sempre più coinvolto nelle varie realtà culturali lavorative e sociali. La disabilità non è solo un fattore fisico o psichico, è tutto un mondo che gravita intorno al quale io dedicherò, se gli elettori mi onoreranno del loro consenso, del massimo impegno”.
L’impegno per gli anziani
“Lo stesso per gli anziani, abbiamo un centro ‘Carpe Diem’, che adesso ultimamente è stato trascurato, va rinnovato e va rilanciato in tutti i sensi, io mi impegnerò per dare un nuovo impulso a questa vita aggregativa degli anziani. Farò in modo, e lo voglio fare veramente prendendo l’impegno di dare agli anziani una qualità di vita ancora migliore, Imperia ha tanti anziani che sono ancora validi, che possono essere inseriti nel mondo sociale e culturale e non solo. Anche per quanto riguarda il mondo della sanità, l’inserimento in struttura, dare e cercare di stare veramente vicino a chi ha bisogno di un’assistenza domiciliare, potenziare la sinergia tra sociale e sanità. Credo che siano cose fondamentali per un paese civile, fondamentali per la nostra città al quale va davvero tutto il mio impegno”.