“Sarebbe facile fare la guerra, coprire l’avversario di fango fino allo stremo”. A scrivere è il comitato promotore di “Obiettivo Imperia”, lista civica a sostegno di Scajola che ha totalizzato un rislultato dell’11,2 %, alle elezioni del 10 giugno.
“Noi crediamo che questo tipo di comportamento non paghi, crediamo che nessuno possa veramente uscire vincitore con una guerra allo sfascio. E si è visto…
Crediamo invece che questa nostra città abbia diritto di uscire dalle lotte di potere, e che debba essere guidata da chi può e vuole farla uscire da una pericolosa situazione di stallo, in modo palesemente disinteressato.
Crediamo che per risorgere dalle ceneri di anni di fuochi incrociati occorra scegliere un comandante che sappia cosa fare e come farlo. Al più presto.
Imperia è una cittadina dalle mille possibilità, da troppo tempo addormentata sotto una spessa coltre di pessimismo.
Noi abbiamo scelto Claudio Scajola, e gli abbiamo chiesto di candidarsi, per le sue indubbie capacità, per la sua esperienza e per la sua volontà di ferro. Lui è orgoglioso di essere imperiese, vogliamo esserlo anche noi. INSIEME a lui.
Vogliamo svegliarci domani e partecipare alla nascita di una città nuova. Nuova nelle intenzioni, nuova nella voglia di farcela, nuova nell’ottimismo di potercela fare. Senza dividersi dietro sigle di partito nè lotte per poltrone. Al centro della nostra missione, come recita il nome del nostro movimento civico, c’è solo Imperia.