Il consigliere comunale uscente Susanna Palma per Luca Lanteri sindaco interviene sul tema Parasio e sulle proposte dell’avversario politico.
“Nutro grande empatia – scrive la Palma – verso l’entusiasmo di chi non ha avuto ancora modo o tempo di approfondire le tematiche sul campo. Proprio per questo vorrei condividere con lo schieramento avversario ed ovviamente tutti i cittadini alcune riflessioni e informazioni riguardanti il quartiere storico del Parasio.
In tutto il mandato della Amministrazione uscente io e Alessandro Savioli non abbiamo mai esitato ad anteporre, pur con i giusti modi e toni, le esigenze e le voci del quartiere alla ” pace in casa”. Proprio alla luce di ciò posso suggerire con sentito rispetto di continuare ad approfondire perchè, nel mondo reale poche delle proposte presentate oggi dagli avversari politici saranno realizzabili ed altre assolutamente non in linea con le esigenze degli abitanti del quartiere, degli operatori che vi lavorano o chi vi deve transitare.
Il Parasio, uno dei quartieri più suggestivi della città, è stato fortemente turbato dall’ impatto con la Ztl. Fortunatamente il vincolo imposto dai finanziamenti ottenuti da Regione e Comunità Europea non obbliga l’Amministrazione sulle scelte attualmente imposte relative a regolarizzazione traffico e/o parcamento soprattutto se tali scelte limitano la libertà di movimento delle persone e non garantiscono la sicurezza delle stesse. Questo è molto importante perché lascia spazio a soluzioni che possano permettere una SOSTENIBILITÀ DEL RILANCIO DEL PARASIO.
Tra i modelli di soluzioni già attuate ci sono sicuramente quelli attuati dal Comune di Modena dove si è deciso di dare un BONUS TEMPORALE che permette anche di entrare e uscire dalla Ztl.
Riteniamo quindi che dare la possibilità di accedere con un bonus individuato in 20 minuti aumenterà e garantirà la qualità della vita di tutti quelli che risiedono o operano nel quartiere. Sarà così possibile accompagnare una persona anziana, disabile o bambino piccolo, piuttosto che portare la spesa a qualcuno o permettere a artigiani che devono scaricare materiale e clienti delle attività di arrivare alla meta sostando successivamente fuori dalla zona.
Un’altra “piccola” iniziativa che potrà risolvere disguidi estremamente “costosi” in termini di multe è il segnalare sul display della telecamera che vigila l’ingresso della Ztl un semaforo rosso e verde permettendo così di comprendere senza dubbi se l’accesso sarà possibile o no .
Importante anche rivedere la segnaletica assurda posta all’ incrocio tra Piazza Miradore/Via benza e Via Saffi che ha eliminato uno stop rendendo veramente pericoloso il transito.
Si potrà inoltre prevedere il parcheggio gratuito in Piazza Duomo per i residenti del parasio con disco orario.
FONDAMENTALE garantire il funzionamento costante degli ascensori e il servizio di bus navetta che devono offrire, soprattutto in estate un servizio ad oggi parziale.
Con il Dirigente Croce e Alessandro Savioli abbiamo già studiato la fattibilità di un chiosco nella parte alta del quartiere che permetterebbe OGNI GIORNO la vita nel quartiere ovviamente nel rispetto del decoro e a basso impatto ambientale .
Ritengo inoltre che la sosta in Via Vecchie carceri potrebbe essere permessa 24h al giorno perché non danneggia alcuno.
È necessario proseguire e promuovere la pulizia dei carruggi e delle piazze del quartiere come la riqualificazione giochi per bambini oltre alla sostituzione delle panchine.
Nel centro storico dello splendido Parrasio, si trovano numerosi gioielli che meriterebbero non solo una visita ma anche il sostegno da parte del pubblico e anche del privato.
In collaborazione con i privati sarà sicuramente da invogliare la manutenzione delle aiuole e dei balconi garantito ora solo da alcuni privati Ecco, dopo che tutte queste piccole iniziative saranno portate a termine si potrà proseguire per buttare finalmente il cuore oltre agli ostacoli e iniziare a vivere i sogni. Fino ad allora tutto quello che in buona fede e con grande entusiasmo altri hanno proposto potranno solo che creare ulteriori ferite nella vita del quartiere”.