24 Dicembre 2024 01:01

24 Dicembre 2024 01:01

Imperia: attentato incendiario in via Belgrano. Svolta nelle indagini, in manette un 50enne/Ecco le accuse

In breve: Svolta nelle indagini sull'attentato incendiario al portone di ingresso di un palazzo in via Belgrano

 

Svolta nelle indagini sull’attentato incendiario al portone di ingresso di un palazzo in via Belgrano, nel pieno centro di Oneglia. La Polizia, infatti, ha arrestato un uomo sospettato di essere l’esecutore materiale dell’atto intimidatorio del 14 giugno scorso.

L’ipotesi accusatoria – L’attentato a seguito di uno sfratto

L’arrestato è Salvatore Ventura, 50 anni, ora detenuto presso il carcere Marassi di Genova. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Squadra Mobile, gli obiettivi del gesto intimidatorio sarebbero due professionisti, l’ing. Domenico Muratorio e l’arch. Paola Muratorio (ex presidente del Rotary Club e presidente Inarcassa), che proprio nel palazzo di via Belgrano oggetto dell’attentato hanno il proprio studio, uno dei più importanti della città.

I due sono proprietari di un hotel a Taggia dal quale nelle scorse settimane era stata sfrattata per morosità una donna.  Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’incendio del portone sarebbe una sorta di avvertimento per lo sfratto, messo in atto da Ventura in quanto molto vicino alla donna allontanata dalla struttura.

Ventura, inoltre, nei giorni immediatamente precedenti all’attentato, avrebbe minacciato telefonicamente i due professionisti.

Il 50enne, difeso dall’avvocato Sandro Lombardi, è accusato di tentata estorsione. Questa mattina sarà sottoposto alll’interrogatorio di garanzia.

 

 

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