Si è svolta questa mattina la conferenza stampa inserita nella campagna elettorale del candidato sindaco Luca Lanteri, in vista del ballottaggio di domenica 24 giugno che lo vedrà sfidare Claudio Scajola.
Dopo gli incontri su edilizia e recupero delle aree in disuso, sulle proposte per il futuro dei giovani, dal lavoro all’agevolazione sulle tariffe, le idee per valorizzare i borghi e le frazioni dell’entroterra imperiese, la viabilità di Borgo San Moro e la pista ciclabile, oggi Lanteri si è soffermato sulla tematica del turismo.
Luca Lanteri
“Siamo sotto l’edificio della Provincia, della Prefettura, un tempo sede dell’APT, Azienda di Promozione Turistica, il cosìddetto edificio dei ‘due Leoni’.
I due leoni posti sulla sommità dei pilastri del cancello d’ingresso oggi non si vedono neanche, sono sommersi da vegetazione ed erbacce. Questo ci dà una chiara dimostrazione di quello che era il modo di promuovere il turismo , di gestire la promozione turistica in passato.
Oggi è cambiato il mondo, siamo nell’era della rivoluzione tecnologica e quindi bisogna fare questo grosso salto di qualità. Per fare questo salto di qualità serve capire qual’è il modo migliore per fare promozione turistica, per promuovere il nostro territorio, per promuovere i nostri bei posti, la nostra bellissima città, abbiamo bisogno di fare sistema con le altre località della provincia di Imperia, della Riviera dei Fiori e della Liguria.
C’è un portale che si chiama In Liguria e da una recente indagine è risultato 4° in tutta Italia, come social appeal. A mio avviso dobbiamo rivolgerci a questi portali che sono visibili in europa e nel mondo per poter proporre il nostro progetto turistico.
Abbandonare i localismi, abbandonare l’individualità, ma fare programmazione turistica tutti assieme. Un grande portale della Liguria dove si vedrà la città di Genova, le 5 Terre , ma subito dopo mi auguro che si veda e bene la Riviera dei Fiori, la Città di Imperia, con tutte le sue peculiarità turistiche, con tutti i prodotti che può offrire. Non soltanto le spiagge e il Porto, ma anche il nostro magnifico entroterra con tutti i suoi borghi e i suoi possibili percorsi ciclabili e a piedi.
Per fare questo dobbiamo proporre e promuovere il turismo nel modo migliore, ma dobbiamo anche fare un grosso sforzo per migliorare il nostro territorio e la nostra città. Bisogna garantire accessibilità dei luoghi, bisogna migliorare le strade e le infrastrutture, migliorare i treni in modo tale che si possa arrivare facilmente e ripartire facilmente, cosa che fino ad oggi non viene.
Bisogna dare qualità alle strutture turistiche, ci vogliono strutture turistiche di alto profilo qualitativo, siano esse alberghi, agriturismi, Bed and Breakfast, ci vogliono delle strutture di qualità anche all’aria aperta.
Ci viole anche sostenibilità dell’ambiente, dobbiamo essere sempre più attenti all’ambiente che ci circonda in modo tale da promuovere bene la nostra città, fare in modo che chi venga a Imperia poi se ne vada via contento per aver trovato una città equilibrata ed una città sostenibile.
Dobbiamo mettere in moto tutti gli altri settori in modo tale che interagiscano con il turismo, la parte urbanistica, che pianifica e che dia delle risposte in modo tale che ci siano delle aree turistiche di livello. La parte commerciale deve essere promossa nel odo giusto, bisogna pensare ad ogni Borgo un attività commerciale, ogni borgo deve avere una attività recettiva, bisogna mettere in moto tutto ciò che riguarderà la pista ciclabile, fare in modo che non ci sia solo la pista ciclabile, ma che si crei una serie di strutture complementari. Sia di ospitalità , ma anche di gestione, di servizi , in modo tale da proporre un offerta turistica di primo ordine.
Sono certo che ci impegneremo su questo, facciamo turismo 365 giorni all’anno e sono certo che lo faremo nel modo migliore. Aspetto tutti domenica 24 giugno, dalle 7 del mattino alle 23 di sera, a esprimere il voto.
La cosa importante è che si vada a votare, tutti i cittadini devono essere protagonisti di questa scelta. Sarà una rivoluzione, non solo in campo turistico, ma ritengo che sarà una rivoluzione complessiva per la città di Imperia. Sarà anche una rivoluzione etica e culturale, perchè per amministrare ci vuole un altra etica e un altra attenzione alla cosa pubblica.