“Mi dispiace che le mie parole siano state fraintese. Il succo principale del mio intervento era ed è la volontà di condividere con tutte le parti in causa, sindacati compresi, il piano d’azione ambientale” – Ivan Gianesini, candidato con Claudio Scajola, nella lista civica Imperia Insieme, replica alle accuse del Coordinatore Provinciale della CISL Imperia, Simone Vignola.
Gestione rifiuti: la replica di Ivan Gianesini
- 1) non ho parlato di capitolato d’appalto fatto bene. Parlavo della strategia rifiuti zero, il cui progetto è stato approvato dall’amministrazione precedente.
- 2) ho spiegato perché negli anni 2000, quando tutte le società di raccolta rifiuti erano pubbliche, c’è stata l’esigenza di introdurre il privato, che poi in molti casi non si è comunque dimostrato all’altezza.
- 3) ho seguito molto da vicino la vicenda Tradeco: ho offerto la mia collaborazione, ai tempi, per risolvere la questione ma non se ne è fatto nulla.
- 4) la mia formazione personale mi ha sempre portato a curare al massimo la tutela dei lavoratori, soprattutto in un settore come quello ambientale. Lo testimoniano gli ottimi rapporti che ho tuttora con i sindacati sia in Italia che all’estero.
- 5) proprio perché arrivo da una regione dove il pubblico funziona, mi sento di affermare che sicuramente è la via da percorrere: ma nel mio intervento ho solo specificato che ci vorrà comunque un anno per costruire l’operazione.
- 6) capisco la profonda preoccupazione che porta i sindacati a dire che di “fuffa” ne hanno sentita sin troppa: ma, a mia difesa, posso affermare che quindici anni di esperienza sul campo non possono essere altro che garanzia di competenza ed efficacia. Umana e professionale.