E’ partito da vilale Matteotti il treno con a bordo i volontari e i simptaizzanti che hanno supportato Claudio Scajola, in questa lunga campagna elettorale, tutta civicica “per gli Imperiesi e tra gli Imperiesi“.
Iniziata con la citazione dei fondamenti della Polis, secondo Pericle e il trattato sul bisogno di Comunità, teorizzato da Bauman, questo peridodo elettorale ha visto Scajola incontrare tutti i cittadini, il più possibile vis à vis, in ogni zona e frazione di Imperia.
“Per mettere a posto la città bisogna toccare con mano i problemi, parlare con i cittadini dai quali provengono le segnalazioni, ma molto spesso persino le soluzioni” ha detto Scajola, prima della partenza del trenino.
“Gli Imperiesi vogliono qualcuno che metta a posto la città che è uno splendore e che merita cure e impegno a tempo pieno. Io metto a disposizione la mia esperienza, il mio amore e tutto il mio tempo, per cinque anni”. E ancora:” Non è tempo per discussioni tra partiti o, peggio, tra lobby di potere, grandi o piccole che siano. Imperia ha solo bisogno di ritrovare un percorso di sviluppo. Serve molto impegno, ma anche molta libertà”.
Il trenino, appena partito, attraverserà Oneglia, passando per Castevecchio e raggiungerà Porto Maurizio. In piazza Fratelli Serra è previsto il discorso aperto di Claudio Scajola ai cittadini. Anche questa volta, ci sarà una breve introduzione musicale.