Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Ventimiglia Principale hanno proceduto ad arrestare in flagranza di reato un giovane, colpevole di aver consumato il furto di una borsa ad una bagnante presso la spiaggia del Resentello.
Si tratta di un 24enne migrante proveniente dalla Libia, che accortosi di un attimo di distrazione della donna ne ha approfittato per sfilarle la borsa agendo dalle spalle. Seppur precisa e repentina, l’azione non è passata inosservata ad un altro bagnante della spiaggia, che ha notato il ragazzo e l’ha seguito mentre questi si allontanava, allertando prontamente nel frattempo i Carabinieri.
I militari sono intervenuti subito dopo in prossimità dei giardini pubblici, e grazie alla precisa descrizione dell’uomo sono riusciti immediatamente a individuare il soggetto e ad accompagnarlo in caserma per i dovuti accertamenti. Poco distante, sempre nei giardini pubblici, è stata rinvenuta la borsa contenente quasi tutta la refurtiva che è restituita all’avente diritto.
I Carabinieri hanno così potuto identificare il giovane e, assunte le diverse testimonianze, lo hanno dichiarato in arresto.
Questa mattina presso il Tribunale di Imperia, dopo averne convalidato l’arresto, all’esito del giudizio direttissimo il giudice ha disposto per l’uomo 20 giorni di reclusione e 80 euro di multa, sospendendo la pena.
Prosegue dunque l’attenzione dei Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia nel contrasto ai reati cosiddetti di tipo predatorio; sono diverse le operazioni fin qui messe a segno nei confronti di soggetti responsabili di furti e/o rapine soprattutto contro esercizi commerciali e passanti, risultato della significativa implementazione dei servizi preventivi e repressivi disposti sul territorio in concomitanza della stagione estiva per garantire ai cittadini maggiore vicinanza dell’Arma e una più solida percezione di sicurezza.