“Non siamo più in grado di lavorare in sicurezza e in modo efficiente. La situazione è critica, rischiamo che succeda qualcosa di brutto“. È questo lo sfogo di alcuni operatori del soccorso imperiese relativamente alla situazione in cui versa “la camera calda” (il locale collegato con il “Pronto Soccorso – Medicina d’Urgenza”, in cui arrivano i mezzi di soccorso e in cui avviene il passaggio di consegne del paziente) del pronto soccorso dell’ospedale di Imperia.
Carrelli che intralciano il passaggio delle barelle che trasportano i pazienti, anche gravi, appena scaricati dalle ambulanze, lenzuola sporche (di feci, sangue e vomito) e maleodoranti alla mercé di chiunque con il rischio di infezioni o che prendano fuoco a causa dei mozziconi delle sigarette fumate dagli utenti in attesa di essere ricoverati, precarie condizioni igienico-sanitarie delle barelle presenti nel locale. Il tutto sarebbe già stato segnalato più volte dagli operatori alla direzione sanitaria del pronto soccorso senza ottenere risposte.
I carrelli in questione sono stati spostati nella “Camera calda” dal corridoio di collegamento interno tra il pronto soccorso e gli altri reparti del nosocomio cittadino per volere della direzione sanitaria.
Il problema, però, è che la nuova ubicazione sembra esser ancora più problematica anche per la presenza di alcuni bidoni dei rifiuti.