24 Dicembre 2024 19:17

24 Dicembre 2024 19:17

IMPERIA: CONTROLLI AMMINISTRATIVI CONGIUNTI DELLA POLIZIA E ASL. NEL MIRINO LA SICUREZZA ALIMENTARE, L’IGIENE PUBBLICA E LA VENDITA DI ALCOLICI AI MINORENNI

In breve: Sottoposti a verifiche gli esercizi pubblici della provincia, per i profili di competenza dei diversi organi di vigilanza

questura asl sicurezza controlli amministrativi

Il Questore Capocasa, d’intesa con il Capo dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Genova e Imperia, Dr. Nativi, e il Direttore Generale dell’ASL 1 imperiese, Dr. Damonte Prioli, ha dato l’avvio ad una serie di attività congiunte e controlli amministrativi che rappresentano una novità per questa provincia.

Sottoposti a verifiche gli esercizi pubblici della provincia, per i profili di competenza dei diversi organi di vigilanza.

Il contrasto dei fenomeni di lavoro nero ed evasione contributiva è esercitato dal personale dell’Ispettorato del Lavoro, impegnato nel verificare la regolarità dei rapporti di lavoro.

I controlli del personale dell’ASL riguardano:

  • la sicurezza alimentare, e la tutela quindi la salute dei cittadini e avventori, attraverso puntuali verifiche sulla corretta conservazione e somministrazione dei prodotti alimentari;
  • l’igiene pubblica, tramite severi controlli sulle condizioni igienico sanitarie del locale, con eventuali specifiche prescrizioni alle quali gli esercenti inadempienti devono conformarsi.

Le attività della Polizia di Stato:

Sono focalizzate sui propri compiti Istituzionali, che concernono il corretto rilascio di licenze e autorizzazioni e il puntuale adempimento delle prescrizioni ivi contenute come, ad esempio, in materia di somministrazione di alcolici e il rispetto del divieto di vendita di prodotti alcolici ai minorenni; la presenza sia degli di etilometri in uso agli avventori di detti esercizi – per permettere agli stessi di controllare il proprio tasso alcolemico prima di mettersi alla guida – sia dei dispositivi di sicurezza anti incendio previsti dalle vigente normativa; il controllo avventori, al fine di individuare soggetti che rechino disturbo. Controlli anche per il personale addetto alla sicurezza del locale (cd. buttafuori) che, per normativa vigente, deve essere abilitato e iscritto in apposito elenco prefettizio.

Controlli a 360 gradi quindi, che arricchiscono la professionalità degli operatori e massimizzano l’efficacia di un attività svolta congiuntamente da più attori Istituzionali, finalizzata alla tutela dei cittadini.

Sono in corso di definizione i controlli relativi alle prime verifiche effettuate, rispetto alle quali sono già state intimate alcune regolarizzazioni rispetto alle inosservanze riscontrate. In corso di verifica anche le posizioni dei lavoratori occupati.

Condividi questo articolo: