15 Novembre 2024 06:16

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15 Novembre 2024 06:16

IMPERIA: CONTROLLI AMMINISTRATIVI CONGIUNTI DELLA POLIZIA E ASL. NEL MIRINO LA SICUREZZA ALIMENTARE, L’IGIENE PUBBLICA E LA VENDITA DI ALCOLICI AI MINORENNI

In breve: Sottoposti a verifiche gli esercizi pubblici della provincia, per i profili di competenza dei diversi organi di vigilanza

questura asl sicurezza controlli amministrativi

Il Questore Capocasa, d’intesa con il Capo dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Genova e Imperia, Dr. Nativi, e il Direttore Generale dell’ASL 1 imperiese, Dr. Damonte Prioli, ha dato l’avvio ad una serie di attività congiunte e controlli amministrativi che rappresentano una novità per questa provincia.

Sottoposti a verifiche gli esercizi pubblici della provincia, per i profili di competenza dei diversi organi di vigilanza.

Il contrasto dei fenomeni di lavoro nero ed evasione contributiva è esercitato dal personale dell’Ispettorato del Lavoro, impegnato nel verificare la regolarità dei rapporti di lavoro.

I controlli del personale dell’ASL riguardano:

  • la sicurezza alimentare, e la tutela quindi la salute dei cittadini e avventori, attraverso puntuali verifiche sulla corretta conservazione e somministrazione dei prodotti alimentari;
  • l’igiene pubblica, tramite severi controlli sulle condizioni igienico sanitarie del locale, con eventuali specifiche prescrizioni alle quali gli esercenti inadempienti devono conformarsi.

Le attività della Polizia di Stato:

Sono focalizzate sui propri compiti Istituzionali, che concernono il corretto rilascio di licenze e autorizzazioni e il puntuale adempimento delle prescrizioni ivi contenute come, ad esempio, in materia di somministrazione di alcolici e il rispetto del divieto di vendita di prodotti alcolici ai minorenni; la presenza sia degli di etilometri in uso agli avventori di detti esercizi – per permettere agli stessi di controllare il proprio tasso alcolemico prima di mettersi alla guida – sia dei dispositivi di sicurezza anti incendio previsti dalle vigente normativa; il controllo avventori, al fine di individuare soggetti che rechino disturbo. Controlli anche per il personale addetto alla sicurezza del locale (cd. buttafuori) che, per normativa vigente, deve essere abilitato e iscritto in apposito elenco prefettizio.

Controlli a 360 gradi quindi, che arricchiscono la professionalità degli operatori e massimizzano l’efficacia di un attività svolta congiuntamente da più attori Istituzionali, finalizzata alla tutela dei cittadini.

Sono in corso di definizione i controlli relativi alle prime verifiche effettuate, rispetto alle quali sono già state intimate alcune regolarizzazioni rispetto alle inosservanze riscontrate. In corso di verifica anche le posizioni dei lavoratori occupati.

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