“Abbiamo assistito in questi giorni a vivaci scambi d’opinione in merito ad alcuni temi legati alla viabilità cittadina, primo tra tutti quello sulla pedonalizzazione di via Cascione in ordine alla quale si annunciano sondaggi “dedicati” e iniziative varie – Così in una nota stampa, Roberto Saluzzo, consigliere comunale Imperia di Tutti Imperia per Tutti, a seguito degli imminenti cambi alla viabilità dell’Amministrazione Scajola.
Viabilità via Cascione
“Sappiamo bene che la pedonalizzazione dei centri storici rappresenta una scelta urbanistica che avvicina ai modelli europei di mobilità e qualità della vita . Su tale indirizzo si sono mosse da tempo anche tante cittadine a noi limitrofe e, non a caso, proprio quelle che maggiore attenzione mettono allo sviluppo turistico.
Un passo indietro (o di lato ) su questo punto comporterebbe tra l’altro l’ignorare anche le circa mille firme che i cittadini di Imperia, in pochissimi giorni, apposero su iniziativa del “Comitato via Cascione Isola Felice”, grazie anche al fattivo contributo dato dal nostro movimento (forse l’unico a “metterci la faccia”), firme che vennero altresì citate nelle sentenze che respinsero i ricorsi contrari alla pedonalizzazione.
Anche forti del quel diffuso consenso, abbiamo recentemente proposto nel nostro programma elettorale l’ampiamento della pedonalizzazione alla seconda tratta di via Cascione”.
Il senso unico di Via Santa Lucia
“Dall’altro capo del mondo, in quel di Oneglia, sembra che si discuta nuovamente del senso unico di Via Santa Lucia, questione che è certamente di minor rilevanza strategica, ma altrettanto importante in relazione all’idea di città.
Chiariamo subito una cosa: non faremo alcun processo alle intenzioni, attenendoci a valutare fatti e provvedimenti. Crediamo però che se il nuovo Sindaco, e la sua esperienza politica internazionale in questo non può che confortare, vorrà traguardare un’idea di città moderna, europea e dalla forte vocazione turistica, Egli non potrà far altro che respingere con decisione tutte le proposte che, in contrasto con quest’idea di città, ripropongono modelli obsoleti, fuori dal tempo e lontanissimi dai tanto declamati standard europei.
Se così malauguratamente non fosse, difenderemo in Consiglio Comunale e con la nostra azione politica la visione moderna ed europea della nostra città certi di poter godere del sostegno morale, prima che politico, della stragande maggioranza dei cittadini imperiesi”.