“Nessun rispetto per i defunti”. È questa la polemica che sta divampando nelle ultime ore, a un giorno di distanza dalla manifestazione che si è svolta ieri nella città di confine, intitolata “Ventimiglia città aperta”, in sostegno dei migranti.
Sui social sono iniziate a circolare le immagini di manifestanti all’interno del cimitero di Ventimiglia in cerca di fresco, in attesa della partenza del corteo, e sono state decine le reazioni di sdegno da parte del web.
Tra queste, anche quella di Silvia Malivindi, consigliera comunale di Ventimiglia del M5s.
“Alcuni partecipanti alla manifestazione di ieri sono entrati nel cimitero di Ventimiglia – ha scritto Malivindi su Facebook – luogo di raccoglimento e cordoglio di coloro che hanno perso i propri cari.
C’è un confine che non va superato, e non è un confine di stato: è il confine del rispetto degli esseri umani, vivi o morti”.