Quest’anno ricorre il 50esimo anniversario dalla fondazione del Circolo Parasio, l’associazione che si occupa di valorizzare, preservare e tutelare le bellezze e la cultura di uno dei borghi più caratteristici della nostra città.
Per celebrare questa importante ricorrenza, i membri del circolo, nella giornata di domani, si recheranno all’ufficio postale per un annullo filatelico simbolico su una cartolina che raffigura proprio il borgo, affrancata da un francobollo dedicato a Porto Maurizio.
Giacomo Raineri
“Quest’anno sono 50 anni di circolo Parasio che ricorderemo domani sabato dalle 17 alle 21 in piazza Parasio. L’ufficio postale metterà un annullo filatelico per i 50 anni della nostra associazione su una bellissima cartolina donata dagli amici Andracco e Boetti del circolo Parasio, una veduta del centro storico realizzata con il drone. Su questa cartolina verrà posizionata un francobollo con una veduta bellissima di Porto Maurizio.
Il merito di questa iniziativa è dell’associazione e in particolare il nostro socio Claudio Montale che ha seguito tutto l’iter per ottenere il riconoscimento.
La nascita dell’associazione risale a cavallo 68-69, dovevamo verificare che ci fossero le condizioni per trasformare l’idea in fatti concreti, il 28 novembre 1970 presso lo studio dei Notai Re, Nino e Bartolomeo Re, firmammo ufficialmente la costituzione dell’associazione.
Quest’anno ricorrono i 50 anni e ho lo statuto in mano. Ricordo gli amici che con me, Giacomo Raineri, sottoscrissero lo statuto: Milano Francesco, Piana Enrico, Biancardino Giovanni, Carli Alessandro, Raineri Vincenzo, Graglia Renzo. Altri amici, che non avevano 21 anni ma che contribuirono alla fondazione: Giacomo Tafuni, Risso Claudio, Gatti Mauro, Amoretti Bernardo. Questo gruppo di amici che faceva parte della stessa compagnia.
Erano anni difficili ma la voglia di partecipare ed essere parte attiva nella città, abbiamo avuto questa intuizione di lavorare per un quartiere che allora era il ghetto di Imperia, il quartiere è stato completamente rinnovato, ha cambiato aspetto, prima era abbandonato, oggi è diventato un modo per vivere a misura d’uomo.
Ci saranno altre iniziative, un concerto, “Aspettando le Vele” prima delle Vele d’Epoca, presenteremo libri, a ottobre premieremo il concorso di poesia. Ogni mese ci sarà una manifestazione, quest’anno con ancora più entusiasmo”.
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