24 Dicembre 2024 18:22

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IMPERIA: ANCHE IL PARASIO RIAPERTO AL TRAFFICO? LA PROPOSTA DI BAVASSANO (OLIO GROSSO):”VIA LIBERA ALLE AUTO DALLE 20 ALLE 8″/L’INTERVISTA

In breve: Dopo l’entrata in vigore della Ztl durante l'amministrazione Capacci, sono state innumerevoli le critiche da parte di residenti e commercianti per i disagi di accesso nell'area.

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“Qui saremmo tutti d’accordo a una parziale riapertura e alla creazione di parcheggi in Piazza Parasio”. Così commenta Alberto Bavassano, proprietario del ristorante “Olio Grosso”, sito in piazza Parasio a Porto Maurizio, l’annuncio del nuovo sindaco di Imperia Claudio Scajola di voler studiare alcune modifiche alla Ztl della zona al fine di permettere alle persone di raggiungere il borgo con più facilità.

Le polemiche sulla Ztl del Parasio

Dopo l’entrata in vigore della Ztl durante l’amministrazione Capacci, sono state innumerevoli le critiche da parte di residenti e commercianti per i disagi di accesso nell’area. In particolare, Bavassano ha più volte fatto presente le gravi conseguenze della nuova viabilità sulla sua attività commerciale.

Alberto Bavassano

“Io sarei favorevole alla riapertura totale, ma chiediamo solo la disponibilità del Comune di dare la possibilità, così come avviene in tutti i centri storici, di parcheggiare dalle 20 alle 8 del mattino. Di giorno posso capire che si può evitare, ma di sera è importante sia per i residenti che per i clienti delle attività commerciali.

Bisognerebbe inoltre creare parcheggi a spina di pesce in piazza Parasio e in via Carcere. 

Si sta discutendo molto di via Cascione – continua – ma la situazione del Parasio è ancora diversa, perché qui siamo tutti d’accordo sulla riapertura parziale al traffico, residenti e commercianti.

Da quando è in vigore la ztl abbiamo avuto innumerevoli disagi, tra multe, errori, clienti persi – conclude – una riapertura serale non creerebbe danno a nessuno e non avrebbe un particolare impatto ambientale. 

Con l’amministrazione abbiamo accennato alla questione e presto ci incontreremo per discuterne meglio”.

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