Sarà Unieuro a rilevare gli ex negozi Trony, chiusi dopo il fallimento della DPS Group, la società che gestiva il marchio di elettrodomestici. Tra i punti vendita che torneranno ad aprire i battenti ci sono anche quelli di Imperia e Camporosso, i cui dipendenti, finora, sono rimasti in una sorta di “limbo”, in attesa di novità sul loro futuro.
Il prossimo giovedì 2 agosto, quando si svolgerà l’incontro tra sindacati, curatela fallimentare e acquirenti, sarà il momento chiave per sapere se e con quali condizioni i lavoratori verranno reintegrati.
Laura Ciccarelli, segretario Filcams Cgil Imperia
“Il 2 di agosto la Cgil incontrerà a Milano sia la curatela sia gli acquirenti – spiega Laura Ciccarelli, segretario FILCAMS CGIL Imperia – in quella sede sapremo i dettagli sul passaggio dei lavoratori.
Ciò che possiamo dire – continua – è che tramite un accordo sottoscritto tra sindacati e curatela al momento in cui curatela ha messo all’asta ai negozi, il “pacchetto” aggiudicato dagli acquirenti prevedeva anche i lavoratori. Tutti i dettagli, però, sono ancora da decidere con precisione.
Siamo contenti che Unieuro abbia manifestato la volontà di amplificare la sua presenza e consentire il presidio nella nostra provincia.
Il momento è molto delicato, poiché il fallimento riguarda tutta l’Italia, perciò aspettiamo a fare previsioni.
Per ora i lavoratori sono rimasti in una sorta di “limbo”, come prevede l’articolo 72 della legge fallimentare, in un’aspettativa non retribuita con diritto alla conservazione del posto, ma senza ammortizzatori sociali attivi.
Per quanto riguarda la data di riapertura – conclude – non si hanno ancora informazioni in merito. Aspettiamo la riunione del 2 per avere novità”.