Il capogruppo del Movimento 5 Stelle Antonio Russo interviene a seguito della pubblicazione dell’articolo di ImperiaPost sulle inadempienze riscontrate dal Comune di Imperia nei confronti della Tradeco srl, società che gestisce l’appalto della raccolta e dello smaltimeno dei rifiuti solidi urbani in 35 comuni della provincia.
“Il tintinnio delle manette – scrive Russo – ha ancora il suo fascino. Appena saputo dell’indagine della magistratura i nostri impavidi eroi, sindaco Capacci e assessore Podestá si sono apprestati ad ammettere quello che da mesi il MoVimento 5 Stelle sta denunciando a proposito del servizio di igiene urbana.
Non sono bastate le decine di question time , le mozioni, le denunce all’opinione pubblica del M5S per convincere questa amministrazione a fare il suo dovere di onesti amministratori. C’è voluta l’indagine della Guardia di Finanza a far sciogliere la lingua a questi signori. Il problema adesso è fermarli, corrono il rischio di diventare ridicoli.
Fino a ieri tutto quello che denunciavamo era frutto delle nostre fantasie, eravamo trattati da qualunquisti , da disfattisti . Tutto secondo loro andava bene, tutto era sotto controllo. Oggi che finalmente hanno letto il CSA (Capitolato Speciale d’Appalto) si sono accorti che forse qualche problema esiste, il tintinnio ha fatto il miracolo, ha sciolto le loro lingue. Adesso ci aspettiamo che alle parole seguano i fatti, cominciamo da lunedì a chiedere il recesso del contratto per grave colpa della Tradeco, coinvolgiamo in questa iniziativa tutto il consiglio comunale, noi è tutti i gruppi di minoranza, per il bene della nostra comunità, ci saremo. Coraggio adesso tocca a voi, i cittadini Imperiesi questo si aspettano, basta chiacchiere vogliamo i fatti”.