Nella serata del 14 agosto la Polizia di Stato, ha tratto in arresto il cittadino straniero B. C. I., 42 anni, sedicente tunisino, autore della rapina al supermercato Carrefour già noto alla forze dell’ordine per numerosi reati contro il patrimonio e in violazione della normativa sugli stupefacenti.
Nel pomeriggio della stessa giornata la Squadra Volante del Commissariato P.S. di Sanremo era già intervenuta in piazza degli Eroi Sanremesi per un litigio tra lo stesso soggetto e altri suoi connazionali, ed in quella occasione era stato denunciato per ricettazione, essendo stato trovato in possesso di un telefono cellulare rubato qualche giorno prima a Ventimiglia.
La sera della rapina invece, intorno alle ore 22.00, all’interno del supermercato Carrefour di corso Garibaldi, lo stesso straniero veniva fermato all’altezza delle casse da una guardia giurata incaricata della vigilanza ed invitato a pagare quanto da lui occultato all’interno di uno zaino, ovvero svariate bottiglie di alcolici.
L’individuo, per tutta risposta, aveva estratto un coltello, puntandolo contro la guardia giurata, cercando così di guadagnare l’uscita dal supermercato per darsi alla fuga.
Il reo non aveva però considerato che proprio all’esterno del supermercato vi erano due pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, intente ad effettuare un posto di controllo.
Individuato quindi il soggetto, veniva immediatamente bloccato e disarmato; il coltello utilizzato per compiere la rapina veniva sottoposto a sequestro e l’uomo tratto immediatamente in arresto per il reato di rapina aggravata. Il P.M. disponeva quindi che l’arrestato venisse associato alla Casa circondariale di Imperia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, unità altamente specializzate della Polizia di Stato appositamente aggregate al Commissariato P.S. di Sanremo per le attività straordinarie di controllo del territorio disposte dal Questore della provincia di Imperia per il periodo di Ferragosto, hanno contribuito a rafforzare il senso di sicurezza percepito dai cittadini, conseguendo, oltre all’arresto di cui sopra, i seguenti risultati: 110 le persone identificate, 26 veicoli controllati, 6 sanzioni al Codice della Strada.