Marian Rosca, camionista rumeno di 36 anni, non ce l’ha fatta. Estratto ancora vivo dal suo camion, dopo il tragico crollo del ponte Morandi, era ricoverato in condizioni gravissime all’Ospedale San Martino di Genova.
Nelle ore immediatamente successive alla tragedia, il 36enne era stato inserito erroneamente dalle autorità nell’elenco delle vittime. In realtà il camionista romeno era in ospedale, in gravissime condizioni. Sono stati i familiari a riconoscerlo. A distanza di pochi giorni, però, purtroppo, Marian Rosca si è dovuto arrendere alle gravi lesioni.
Con la morte di Rosca, sale a 43 il bilancio non ufficiale delle vittime. Solo 42, infatti, al momento, sono state identificate. Non ci sono invece più dispersi. La Protezione civile ha avvertito, però, che potrebbero esserci altri morti di cui non è stata denunciata la scomparsa, forse alcuni senzatetto.