È sempre più vicina la “rivoluzione dei rifiuti” nella città di Imperia, grazie all’introduzione del servizio “porta a porta” che, come annunciato nella recente conferenza stampa del sindaco Claudio Scajola, è prevista per il 1° febbraio 2019.
Il contratto per il servizio di gestione dei rifiuti urbani
Per prepararsi al cambiamento che segnerà l’inizio di una nuova era per la città, il settore Ambiente del Comune ha redatto un “capitolato speciale descrittivo e prestazionale” per stabilire le linee guida del contratto del servizio di gestione dei rifiuti urbani con ridotto impatto ambientale.
In particolare, nel capitolato vengono espose tutte le norme che l’appaltatore a cui verrà affidato il servizio dovrà seguire, a partire dagli obiettivi da raggiungere ai mezzi e le attrezzature da utilizzare, dalla modalità di raccolta per ogni categoria di rifiuti alla pulizia di diverse aree della città.
L’obiettivo del 65% di raccolta differenziata
L’operatore dovrà coprire 23.507 utenze domestiche e 2.356 non domestiche e avrà come obiettivo, tra gli altri, quello di raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 28 febbraio 2019. Un’impresa notevole considerando che nei primi 5 mesi del 2018, la percentuale si è fermata solo al 35%.
Tra i compiti, sono previsti anche il servizio di pronto intervento, lo spazzamento e il lavaggio strade, il lavaggio dei contenitori carrellati, le attività di comunicazione e monitoraggio del servizio, la fornitura di 500 compostiere alle utenze domestiche che ne faranno richiesta, oltre alla fornitura di sacchetti, mastelli e cassonetti carrellati.
Il valore dell’appalto
Il corrispettivo dell’appalto è di 7.597.032 euro a livello annuale, fisso e invariabile, oltre a una parte di servizi previsti a misura, in base alla quantità effettivamente eseguita, stimata in 200 mila euro all’anno.
La raccolta dei rifiuti urbani e assimilati è articolata secondo differenti modelli, a seconda delle caratteristiche socio-urbanistiche del territorio comunale:
- raccolta con il sistema porta a porta
- raccolta con il sistema di prossimità ad accesso esclusivo, con il conferimento dei rifiuti presso punti di conferimento stradali con contenitori con chiave per il controllo degli accessi
La raccolta è prevista per le seguenti tipologie di rifiuti:
- indifferenziato (secco residuo) con il metodo porta a porta, di prossimità ad accesso esclusivo;
- frazione organica, con il metodo porta a porta, di prossimità ad accesso esclusivo ed incentivando il compostaggio domestico;
- carta e cartone, con il metodo porta a porta, di prossimità ad accesso esclusivo;
- multilaterale leggero (raccolta congiunta di plastica e metalli) con il metodo porta a porta, di prossimità ad accesso esclusivo;
- vetro, con il metodo porta a porta, di prossimità ad accesso esclusivo;
- pannolini e pannolini, su richiesta dell’utenza;
- scarti vegetali verdi, con libero conferimento presso il centro di raccolta o servizio di ritiro a domicilio dietro il pagamento di un corrispettivo;
- rifiuti ingombranti, RAEE, inerti del fai da te domestico, con libero conferimento presso il centro di raccolta o servizio di ritiro a domicilio su chiamata;
- RUP, con libero conferimento presso il centro di raccolta o tramite ecomobile;
- pile e farmaci, con libero conferimento presso il centro di raccolta o attraverso contenitori dislocati sul territorio o tramite ecomobile;
- oli grassi e vegetali, con libero conferimento presso il centro di raccolta;
- rifiuti cimiteriali;
- rifiuti mercatali.
Obiettivi
- ridurre le quantità di rifiuti urbani da avviare agli impianti di smaltimento;
- migliorare la qualità e la quantità dei rifiuti conferiti agli impianti di trattamento e recupero;
- ridurre le discariche abusive e l’abbandono di rifiuti;
- migliorare il decoro urbano;
- raggiungere l’obiettivo di raccolta differenziata percentuale previsto dalla vigente normativa di settore (attualmente 65%) entro il 28 febbraio 2019;
- raggiungere i risultati di riciclaggio, rispetto al rifiuto prodotto delle frazioni riciclabili;
- incentivare il compostaggio domestico.
Inoltre, è prevista l’istituzione di un servizio di pronto intervento per tutto l’arco delle 24 ore giornaliere per 365 giorni all’anno, giorni festivi e domeniche inclusi, con la finalità di fronteggiare situazioni di pericolo o disagio per l’utenza, per risolvere situazioni di possibile danno ambientale, per ripristinare la sicurezza in caso di eventi meteorologici eccezionali e intervenire in caso di spiaggiamenti di materiale sulla battigia.
L’Appaltatore dovrà utilizzare mezzi a ridotto impatto ambientale, ad eccezione dei motocarri 50 cc di cilindrata. Saranno considerati a basso impano ambientale: i veicoli elettrici, ibridi o alimentati a metano o GPS, quelli con motorizzazione diesel classificati EURO 5.
Contenitori per i rifiuti
I contenitori utilizzati per la raccolta, sia rigidi che a perdere, dovranno avere i colori stabiliti dalla norma, ovvero:
- grigio: raccolta indifferenziato;
- blu: raccolta carta e cartone;
- verde: raccolta vetro;
- giallo: raccolta congiunta plastica e metalli;
- marrone: raccolta organico.
Modalità di raccolta
Il modello di raccolta è orientato a massimizzare l’estensione della raccolta domiciliare. La raccolta verrà effettuata in via prioritaria con il metodo “porta a porta” tramite contenitori rigidi di volume variabile, forniti all’utenza.
Le utenze domestiche sono divise in due macro tipologie fino a 8 unità per civico e oltre. Le utenze presenti nei piccoli complessi saranno dotate di mastelli per le varie tipologie di contenitori; mentre i complessi popolosi (sopra le 9 unità domestiche per civico) verranno dotati di contenitori di medio grandi dimensioni.
Nelle zone servite dal sistema di raccolta domiciliare, i contenitori dovranno essere esposti a cura dell’utenza fronte strada in prossimità dell’abitazione unicamente nei giorni e negli orari stabiliti dal calendario di raccolta. L’appaltatore provvederà a svuotare i contenitori, provvedendo a ricollocare le attrezzature nel punto in cui è avvenuto il prelievo.
I condomini provvisti di aree pertinenziali, dovranno posizionare i contenitori all’interno di tali aree ed esporre gli stessi su strada nei giorni e nelle ore stabiliti dall’appaltatore, riponendoli all’interno dei cortili o delle aree pertinenziali, dopo l’avvenuto servizi odi raccolto.
Nel caso di posizionamento di contenitori su suolo pubblico o su aree private soggette ad uso pubblico, gli stessi dovranno essere muniti di chiusura con chiave e collocati su superfici piane pavimentati, al fine di favorire le operazioni di conferimento dei rifiuti, la movimentazione dei medesimi e la pulizia dell’area interessata.
Per quanto riguarda le utenze non domestiche, dove c’è l’oggettiva impossibilità di inserire i contenitori in proprietà privata all’interno dell’attività, sarà necessario individuare e predisporre dei punti di raccolta debitamente attrezzati, con accesso esclusivo, in un raggio di percorrenza accessibile (fino a 200 m). Tali predisposizioni saranno necessari in loc. Borgo Prino, Borgo Foce, Marina di Porto Maurizio, Calata Cuneo, salvo altre.
Per quelle vie o zone abitate all’interno di aree con raccolta domiciliare dove non sarà possibile prevedere tale metodologia di raccolta, si prevede il ricorso a punti di conferimento di prossimità con contenitori muniti di chiave per garantire l’accesso esclusivo.
La raccolta di rifiuti in forma differenziata dovrà essere effettuata per le utenze domestiche e non domestiche in regime di assimilazione, nonché per le seguenti utenze non domestiche particolari: mercati settimanali, mercati annonari, scuole, ospedale, utenze protette (Palasalute, case di riposo, comunità, centri di recupero).
Raccolta frazione residua
Ad ogni utenza domestica saranno forniti a carico dell’appaltatore mastelli fino a 40 litri secondo le tipicità delle utenze o cassonetti carrellati di varia dimensione a seconda della loro collocazione; tutti i contenitori saranno dotati di tag per la lettura. Gli utenti delle isole di prossimità e stradali verranno dotati di sacchetti con tag per la rilevazione dei conferimenti.
Raccolta frazione organica
Ad ogni utenza domestica saranno forniti a cura dell’appaltatore sacchetti compostabili da 12 litri certificati a norma in numero pari a 156/anno, un contenitore da 10 litri (sottolavello) per il successivo conferimento a contenitore più grande. Agli stabili sino a 8 nuclei famigliari verrà consegnata alla singola utenza un mastello da 40 litri, mentre alle unità più ampie verranno consegnati contenitori carrellati. La raccolta minima per le utenze domestiche sarà di 3 giorni a settimana, mentre per le non domestiche sarà effettuata ogni giorno.
Raccolta carta e cartone
La raccolta domiciliare per utenze domestiche fine a 8, verrà tramite mastelli fino a 40 litri, dotata di chiusura anti randagio, la cui fornitura è a carico dell’appaltatore, da esporre a bordo strada in prossimità della propria abitazione, secondo il calendario di raccolta. Per le unità abitative con più di 8 utenze, la raccolta verrà tramite i carrellati da 240-360 litri, fino a 1.100 litri da esporre a bordo strada. Le frequenze di raccolta minime sono di 1 giorno a settimana per le utenze domestiche, 3 giorni a settimana per le utenze non domestiche.
Raccolta plastica e metalli
Alle utenze singole sarà fornito un mastello fino a 40 litri dotato di chiusura anti randagismo, che dovrà essere esposto a bordo strada in prossimità della propria abitazione secondo il calendario di raccolta. Per condomini con più di 17 utenze per civico, potranno essere utilizzati contenitori di raccolta 1.100 litri. Le frequenze di raccolta minime sono di 1 giorno a settimana per le utenze domestiche, 3 a settimana per le utenze non domestiche.
Raccolta vetro
La raccolta domiciliare per utenze domestiche in unità abitative fino a 8 utenze avverrà tramite mastelli fino a 40 litri, dotati di chiusura anti randagismo, da esporre a bordo strada in prossimità della propria abitazione secondo il calendario di raccolta. Le frequenze di raccolta minime sono di 1 giorno su 7 per le utenze domestiche e di 7 giorni su 7 per quelle non domestiche.
Penalità
Qualora l’appaltatore non si attenesse agli obblighi previsti, non effettuando in parte o totalmente le prestazioni stabilite, può essere assoggettato, a diverse penali.
Alcuni esempi:
- 3 mila euro al giorno in caso di mancata esecuzione del servizio di raccolta dei rifiuti in conformità alle prescrizioni normative, amministrative e contrattuali applicabili;
- 300 euro per singola contestazione, in caso di incompleta effettuazione del servizio previsto;
- 150 euro per singola contestazione, in caso di incompleta qualità del servizio, come spargimento di rifiuti su suolo pubblico dopo il servizio, mancata pulizia del suolo in seguito a percolarmenti;
- 1.000 euro per singola contestazione per contaminazione e/o miscelazione di rifiuti in discarica di rifiuti provenienti da raccolta differenziata;
- 10.000 euro per ogni giorno di ritardo in caso di mancato rispetto della consegna dei documenti per al sicurezza;
- 5.000 euro in caso di inadempienza agli obblighi in materia di salute e sicurezza dei lavoratori;
- 0,5% dell’importo mensile contrattuale per ogni punto in percentuale in meno rispetto all’obiettivo minimo di raccolta differenziata;
- 50% dell’ammontare delle sanzioni previste dalla vigente normativa in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi di riciclaggio e recupero.
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