Non sono mancate le polemiche al termine dell’ultimo consiglio comunale per l’assenza dei consiglieri Maria Nella Ponte (M5S) e Monica Gatti (Lega) durante il voto e la discussione relativi alle mozioni per salvaguardare il reparto di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale di Imperia e il finanziamento da 18 milioni di euro per la realizzazione della pista ciclabile.
In particolar modo, ha fatto scalpore l’assenza di Maria Nella Ponte in occasione della mozione sulla salvaguardia del reparto di Chirugia Vascolare proprio perché oggetto di una raccolta firme del M5s.
A riguardo, la consigliera pentastellata, impegnata presso il banchetto per la raccolta firme allestito dal M5S in via San Giovanni, intervistata da ImperiaPost ha replicato alla accuse.
La replica di Maria Nella Ponte alle accuse della maggioranza
“Con grande stupore ho ricevuto la notizia di questa critica che è stata mossa a me e alla consigliera Gatti, ovvero di abbandono dell’aula durante la votazione. In realtà io sono stata presente in consiglio comunale dalle 15.30, orario in cui sono iniziate le question time, sino a oltre le 22. Poi è stata chiesta una pausa per consentire ai consiglieri che avevano presentato la mozione sul decreto milleproroghe di accorpare le due mozioni. In conferenza capigruppo, preciso, eravamo però rimasti d’accordo che avrebbero presentato il testo unificato delle due mozioni, così non è stato. Io per motivi di salute, avevo una fortissima influenza, ho partecipato al consiglio dalle 15.30 alle 22, e conclusa la votazione sulla mozione che avevo presentato io, sulla plastic free challenge, ho dovuto purtroppo comunicare al presidente del consiglio Camiolo che avrei lasciato la seduta. Non stavo bene, mi hanno anche portato delle medicine durante il consiglio comunale. Vista la pausa e l’orario già inoltrato, mi sono allontanata, giustificandomi con il presidente.
Evidentemente la maggioranza non parla con il proprio presidente del consiglio, se no avrebbe saputo che avevo una giustificazione per motivi di salute. Oltre a questo, vorrei dire che mi pare pretestuoso inviare un comunicato stampa ai giornali di questa violenza contro una persona, senza informarsi. Soprattutto se inviato da chi è rappresentato da un Sindaco nel suo programma ha chiaramente espresso il suo favore per l’Ospedale unico, con la conseguente chiusura degli Ospedale di Imperia e Sanremo.
E proprio loro ora vengono a chiedere al consiglio comunale di fare il possibile per evitare il declassamento delle due strutture di specialità di Chirurgia Vascolare e Gastroenterologia, proprio loro che sono c0ntrari al mantenimento degli Ospedali di Imperia e Sanremo? Vengono a fare demagogia su un argomento del quale ci siamo interessati noi come M5S, iniziando subito la raccolta firme, alla quale sono seguite altre iniziative. Siamo l’unica forza politica che si è spesa immediatamente per salvaguardare i reparti di Chirurgia Vascolare e Gastroenterologia. Meno demagogia e più correttezza”.
Per la risposta di Monica Gatti leggi qui: