Sono quasi all’ordine del giorno gli incidenti stradali in via Nazionale, a Castelvecchio. Solamente nella giornata di ieri, una moto e un’auto si sono scontrati, coinvolgendo anche un’anziana che stava uscendo dalla propria abitazione.
Velocità e pochi controlli in via Nazionale
Via Nazionale, specialmente nel tratto tra la rotonda che porta allo svincolo autostradale di Imperia Est fino all’incrocio con via Ponte Vecchio, è una strada molto trafficata, essendo una delle vie di entrata e uscita principale del centro di Oneglia, ed è spesso teatro di numerosi incidenti stradali, in alcuni casi anche gravi.
Un inviato di ImperiaPost si è recato nella zona per raccogliere lamentele e segnalazioni di commercianti e residenti riguardo al tema della sicurezza stradale. Nel corso del servizio è emerso che i punti più critici sarebbero l’attraversamento pedonale all’ingresso di Castelvecchio, all’altezza della farmacia, essendo molto frequentato, e gli incroci con viale Europa e Corso Dante, situati in posizioni con scarsa visibilità.
A causare i frequenti sinistri, secondo le persone interpellate, sarebbero in particolare l’eccesso di velocità degli utenti della strada, le manovre azzardate e la mancanza di controlli.
Le segnalazioni di residenti e commercianti
Residenti
“Arrivano tutti sparati da Castelvecchio e anche da Oneglia. Davanti alla chiesa la curva è pericolosissima. Quando gli automobilisti fanno manovra per parcheggiare è sempre rischioso. Ormai ci sono talmente tanti incidenti che siamo abituati.
Hanno messo dei dossi in via Felice Musso, ma le moto passano a lato.
L’imbocco per andare alla stazione è sempre una scommessa.
Due mesi fa abbiamo chiamato per la pericolosità del tombino sulle strisce, dove ci si inciampano sempre anziani e non, ma ancora niente è cambiato. Alcuni mesi fa abbiamo chiamato per un cartello pericolante, lo hanno tolto e messo per terra ed è rimasto là ancora adesso.
Il marciapiede è pieno di buchi, un percorso ad ostacoli”.
Le delizie dell’orto
“Ogni giorno rischiamo. Gli incidenti sono all’ordine del giorno. Soprattutto qui all’incrocio vicino alla farmacia e ai bar, dove ci sono molti pedoni. Le macchine, le moto e i camion vanno tutti veloci. C’è chi fa inversione a “U” per ritornare a Oneglia dopo le commissioni. Zero controlli. Spesso che la gente si parcheggia sul marciapiede per andare a fare delle compere e conseguentemente vengono portati via specchietti dalle auto in corsa. Una volta anche una portiera. I paletti sono quasi tutti storti per incidenti o manovre azzardate.
Ci vorrebbero come minimo i dossi vicino alle strisce”.
Bar Aurora
“Molti camion non rispettano il divieto di scendere. Quando ci sono le scuole ci sono ancora più pericoli. Hanno anche tolto il servizio nonno vigile. Sono necessari più controlli non per fare le multe al disco orario, ma per la velocità e i camion.
Ci sono tre punti più pericolosi, qui dalle strisce, dove c’è più passaggio, e dagli incroci con viale Europa e corso Dante, in piena curva”.
Tabacchino
“È un quartiere abbandonato, non vengono mai a controllare. C’è troppo traffico e troppa velocità. Sono le istituzioni a dover trovare soluzioni”.
Farmacia
“I marciapiedi sono devastati. Ogni giorno arrivano persone con ginocchia o braccia sbucciate perché sono inciampate. La gente corre troppo, fanno manovre azzardate. Manca il senso civico”.
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